Museo della Pesca, i reperti dei dragaggi restituiscono una storia millenaria

È stata inaugurata sabato 26 giugno, al Museo della Pesca e del Lago Trasimeno, di San Feliciano di Magione, la mostra "Le acque tranquille. Vita e commerci sul Trasimeno orientale all’alba della storia" organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Magione.
L’esposizione è frutto dei lavori di catalogazione e ricerca effettuati dagli archeologi Daniele Cresta e Federico Torini in accordo con la Soprintendenza Archeologica e delle Belle Arti e del Paesaggio dell’Umbria su materiali e reperti archeologici inediti recuperati da decenni di dragaggi dei fondali lacustri.
L’allestimento, curato dall’archeologa Serena Trippetti, ricostruisce ambienti, vita quotidiana, elementi religiosi, delle popolazioni che hanno abitato la parte orientale del lago nell’antichità rendendone fruibile il percorso a visitatori di tutte le età. La mostra vede la collaborazione di Sistema Museo e Studio Arké.

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