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Fotovoltaico, sindaco Morini e Vignali: "Contrari allo sfruttamento smisurato del suolo"

giovedì 18 febbraio 2021
Fotovoltaico, sindaco Morini e Vignali: "Contrari allo sfruttamento smisurato del suolo"

“Siamo pienamente soddisfatti dal pensiero espresso dall’assessore all’Ambiente e alla Difesa del suolo della Regione Toscana Monia Monni e non intendiamo fare passi senza una pianificazione concertata e condivisa con l’ente Regionale”. Queste le parole del sindaco di Manciano Mirco Morini sulla presentazione da parte della società Iberdrola Renovables Italia spa della richiesta di verifica di assoggettabilità, con cui chiede di installare un impianto fotovoltaico a terra per la produzione di energia elettrica per 62,3 Megawatt di potenza, su una superficie di terreno di 110 ettari situati nel comune di Manciano e che, viste le dimensioni, potrebbe coinvolgere anche il vicino comune di Montalto di Castro, in provincia di Viterbo.

“Apprezziamo – afferma ancora il sindaco Morini – la presa di posizione della Ragione, rispetto al procedimento avviato presso gli uffici regionali competenti. Siamo stati da sempre attenti alla salvaguardia del nostro patrimonio ambientale, indiscutibile per lo sviluppo del nostro straordinario territorio attraverso la sostenibilità dell’ambiente: è in questa direzione che vogliamo continuare a lavorare. Gli allarmismi di questi giorni, come molte volte accade, non hanno alcun fondamento. Questo è un percorso che nasce da molto lontano e non è nato di certo durante la nostra amministrazione.

Tuttavia, metteremo in campo tutte le azioni necessarie, per quanto di nostra competenza, atte alla salvaguardia del nostro territorio. “Coinvolgere i territori con la presenza di fonti rinnovabili è un grande obiettivo che ogni amministrazione deve raggiungere – afferma Daniela Vignali, assessore all’Ambiente del Comune di Manciano – ma esse devono essere sempre subordinate alla sostenibilità ambientale. Il suolo deve essere tutelato e rispettato. Sono concorde con quanto affermato dall’assessore regionale Monni, con la quale ho avuto un proficuo scambio telefonico, trovandomi subito in sintonia sulla delicata questione. Il mio pensiero è quello di privilegiare lo sfruttamento dei tetti dei fabbricati e dei capannoni, che costituiscono superfici importanti non ancora utilizzate a scopo energetico. Con l’assessore Monni ci siamo ripromesse di risentirci per un incontro, appena possibile, per seguire passo passo questa delicata tematica ambientale che coinvolge da vicino il nostro comune”.