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Piloti orvietani al debutto nella Cronoscalata Lago - Montefiascone

mercoledì 18 aprile 2018
di Roberto Pace
Piloti orvietani al debutto nella Cronoscalata Lago - Montefiascone

Finalmente si parte. Precisamente dalla riva del Lago di Bolsena per salire a Montefiascone. 5 Km + 150 mt, lungo i quali, domenica 22 aprile, alle 9.30, scatterà l’edizione n. 22 dell’omonima cronoscalata. La gara è valida per il Campionato Italiano Auto Storiche, con l’ammissione di una trentina di auto moderne.

Fatto, questo, che ingolosisce i piloti nostrani, almeno quelli con il mezzo già pronto, perché offre la possibilità di mettere, finalmente, le ruote a terra, verificare la bontà del lavoro invernale e in seguito procedere agli inevitabili aggiustamenti. Alcune macchine sono ancora sui cavalletti o alloggiate sui ponti, come, ad esempio, quelle del team Mocetti, con Massimo e Michele a lavorare su quelle personali e degli amici Cristian Chioccia e Valentino Polegri.

Stesso discorso per l’Orvieto Corse, almeno per ciò che riguarda Giulia Gallinella e la famiglia Laschino, mentre appaiono confermate le partecipazioni di Leopard e Massimiliano Batella Luca Chioccia, oltre al forse, per Leonardo Spaccino e Luca Chioccia. Da Bardano si apprende che mancherà Daniele Pelorosso, il quale, unitamente all’amico Luca Giovannoni, ha deciso per una brusca sterzata verso le gare titolate.

Quindi, per i supporter dei due piloti, occhio al calendario del CIVM e alla prima gara al Nevegal. Probabile spettatore anche Gianpiero Olivieri, ma solo per un italianissimo problema burocratico relativo alle carte della sua Alfa Sud Sprint coupé. Presenti, le macchine affidate alla preparazione di Gabriele Bissichini. Lui ha rinviato l’esordio, con casco e tuta, alla salita di Scarperia. In compenso, saranno presenti Elisa Francese, con la nuova Peugeot 206, il martano Pellegrini e Marco De Palma sulla A.R. GTA Junior ex Bigazzi.

Cinque macchine per la scuderia MPM, intenzionata a confermarsi sugli ottimi riscontri dell’edizione 2017. Negli abitacoli, Diego Bordino, Peugeot 106 – 1.6 RS, il Comandante della Polstrada di Orvieto Stefano Spagnoli, A.R. 155 – 2000 RS, Enrico Pascucci sulla Formula Tatus 1600, Lorenzo Lupi, Peugeot 106 -1.4 RS e, quota rosa, Marina Pasqualoni con la piccola Citroen C1 CUP 1150 RS. Non poteva mancare e sarà al via Luciano Posti sulla gialla FIAT Abarth 595, con il vetraio pilota alla ricerca del risultato di prestigio, dopo gli onorevoli piazzamenti nelle ultime edizioni.

Tonino Camilli, dopo i problemi meccanici avuti a Camucia, si ripresenta con la Fiat 1100 Ala d’Oro, sperando che il cambio, stavolta, non lo tradisca. Con la fedele Peugeot 205 non mancherà Enrico Manucci, nel gruppo degli oltre 120 iscritti che garantiscono il successo della manifestazione. Presente, in forze, la Fattorini Motorsport, con Adolfo Bottura sulla Ligier 2000 e Filippo Ferretti con la Radical 1400, sicuri partenti per puntare in alto nella classifica delle moderne.

Nell’elenco ufficiale degli iscritti, invece, non figura il nome di Michele Fattorini, il quale, però, potrebbe essere della partita con una delle due Oselline 1000, a motore motociclistico, in dotazione al team di Porano. Il condizionale è obbligatorio, poiché la vettura, danneggiata a Camucia dall’affittuario di turno, si trova ancora sotto i ferri. Michele vorrebbe esserci perché intende, in un certo senso, provarsi, dopo la lunga sosta invernale e le poche partenze dell’anno scorso. Se non sarà a Montefiascone, lo ritroveremo, in pista, a Magione, nei prossimi giorni, per i primi test con la nuova Osella FA 30, motorizzata Armaroli.