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La Zambelli Orvieto affila le armi per lo scontro con Mondovì

martedì 17 aprile 2018
La Zambelli Orvieto affila le armi per lo scontro con Mondovì

Sale alta l’adrenalina nei dintorni del Pala-Papini, quartier generale della Zambelli Orvieto dove si prepara la strategia militare in vista del secondo assalto dei quarti di finale nei play-off di serie A2 femminile. Le tigri gialloverdi hanno perso la prima battaglia ma la guerra rimane aperta perché per passare il turno c’è bisogno di vincere due volte, mercoledì 18 aprile alle ore 20,30 cessa il periodo di tregua e riprendono le ostilità.

La tifoseria orvietana è in fermento e ci crede perché la Lpm Bam Mondovì nella trincea nemica non è riuscita a fare breccia dieci giorni fa e la prima linea della resistenza potrebbe essere nuovamente impenetrabile. Le rupestri hanno tutta l’intenzione di prolungare il conflitto e di spostare il combattimento in terra nemica, l’ultimatum sta per scoccare e tra le soldatesse del presidente Flavio Zambelli non manca la fiducia di potercela fare.

Nella lotta per la sopravvivenza tra feline disputata in trasferta domenica scorsa sono state le pumine piemontesi ad avere la meglio, graffiando le tigri umbre che poi non hanno dovuto battere in ritirata.Le padrone di casa dirette dal leader Matteo Solforati hanno già marcato il territorio ma sanno che dovranno mantenere i nervi saldi ed il branco compatto per riuscire a catturare una preda rognosa ed agguerrita:

«Risultato abbastanza netto seppur per lunghi tratti della partita siamo stati in parità, loro sono state capaci di operare dei break che poi hanno concretizzato. Non p stata la nostra miglior partita, gli errori ci hanno tolto un po’ di tranquillità. Mi aspettavo che fosse affrontata in maniera più sbarazzina, pur essendo fuori casa. Il maggior rammarico è che la squadra non si è espressa ai livelli delle ultime settimane. L’obiettivo è di tornare a mettere in campo tutte le nostre potenzialità per mettere in difficoltà la terza della classe.

Quello che vorrei vedere è che noi facciamo la nostra parte, non dobbiamo avere rimpianto di non aver dato tutto. Questa è una settimana in cui possiamo goderci i frutti di un anno molto intenso, vorrei vedere lo spirito combattivo in campo e divertendosi perché per la prima volta dall’inizio dell’anno possiamo giocare senza pressioni. Pur nella sconfitta di tre a zero abbiamo dimostrato di potercela giocare. Possiamo tornare a Mondovì per gara-tre».

Ad infondere coraggio per la battuta di caccia è la buona condizione della palleggiatrice Beatrice Valpiani capace di adottare la strategia migliore e della schiacciatrice Daniela Ginanneschi che può fare ricorso alla sua grande esperienza. Le settentrionali guidate in panchina da Davide Alessandro Delmati scenderanno in campo per chiudere la serie avendo dalla loro la tranquillità di poter eventualmente giocare la terza e decisiva partita tra le mura amiche.

Le ospiti faranno leva sulle capacità della libero Silvia Agostino e sulla crescita di rendimento della centrale Aurora Camperi, dalla loro efficacia dipenderanno molte delle possibilità avversarie di riuscire nell’impresa esterna.

Sarà un evento da vivere a bordo campo per gli amanti delle schiacciate, ma per chi non può c’è la possibilità di seguire sulla pagina social del club il match in diretta web. Tre gli scontri diretti disputati in questa stagione con fattore campo sempre decisivo e le monregalesi sono in vantaggio avendone vinti due, il quarto confronto sarà arbitrato dalla coppia campana formata da Davide Morgillo (SA) ed Enrico Autuori (NA).

Possibili titolari Orvieto: Valpiani in regia, opposta Santini, Montani e Mio Bertolo centrali, Grigolo e Ginanneschi alla banda, Rocchi libero.
Probabile assetto Mondovì: ad alzare Demichelis in diagonale con Bici, in zona-tre Rebora e Camperi, attaccanti-ricevitrici Rivero e Biganzoli, libero Agostino.

Foto: Maurizio Lollini - Fonte: Ufficio Stampa Zambelli Orvieto