Mirko Grillo pronto al debutto nella Nazionale degli Sbandieratori
A una settimana dal suo ingresso nella Nazionale della Lega Italiana Sbandieratori, il giovane orvietano Mirko Grillo racconta il suo amore per l'arte della bandiera. E racconta che la sua passione per questo sport è nata come per gioco, quando venne chiamato dal presidente del Gruppo Sbandieratori e Musici dei Quartieri della Città di Orvieto Armando Fratini a ridare vita un'esperienza interrotta.
Maestro di bandiera di primo grado, Mirko è stato, dunque, uno dei primi fondatori di quello che, ad oggi, è un gruppo in continua crescita. Insieme al compagno di avventura Luca Nania, entrambi sono stati iscritti a loro insaputa dal presidente alle Selezioni Ufficiali della Nazionale LIS tenutesi a Chianciano Terme.
"Per me Luca - confida Mirko - è come il fratello più piccolo che non ho mai avuto. Abbiamo condiviso insieme un mese di allenamento e la sua esclusione dalla Nazionale ancora mi rende triste. Per questo la mia vittoria è dedicata totalmente a lui. So che l'anno prossimo ci riproverà e avrà sicuramente successo.
La preparazione è stata impegnativa, in un mese ho dovuto studiare un video di circa 9 minuti per poi esporlo alla selezione al Palazzetto del Centro Polisportivo". Un'opportunità, vissuta anche come una sfida personale dal momento che ha dovuto misurarsi a livello nazionale. Il compito vero e proprio inizierà ora con uscite sia nel territorio italiano che in tutta Europa.
Ogni membro del gruppo prepara, infatti, il lavoro individualmente per un unico incontro generale durate il pre-ritiro prima dell’uscita. Come anticipato, il primo appuntamento sarà quello di domenica 22 aprile a Corinaldo. Lì, Mirko farà la sua prima uscita in Nazionale. Nonostante la sua nuova avventura, però, Orvieto resta tra le sue priorità.
Qui, infatti, porterà avanti il suo compito da maestro ed è già al lavoro per le prossime uscite con il gruppo orvietano. In programma per domenica 29 marzo un'esibizione allo Stadio Comunale "Luigi Muzi" e poi domenica 20 maggio in occasione della Palombella. Il suo augurio più grande è che possa essere da esempio per molti altri ragazzi del territorio orvietano. Aperto a tutti l'invito a far volare in alto i colori della città.