Orvietana a Monterosi per preparare il debutto

Prima del "rompete le righe", la preparazione riprenderà mercoledì 16 agosto, l’Orvietana fa visita al Monterosi, formazione da quartieri sciccosi della serie D. Un’amichevole già proposta l’anno scorso e confermata in virtù dei buoni rapporti che intercorrono tra i due club. Alex Moah, autore della doppietta a Todi, è in partenza per Marsiglia, città dove risiede, per risolvere la fase documentale del suo tesseramento. Il ragazzo, classe 1999, diciottenne da pochi giorni, sembrerebbe afflitto da una leggera fobia riguardo all’utilizzo dell’aereo. Questa la motivazione, di ripiegare sul treno almeno per il viaggio d’andata.

In campo è tutto un’altra cosa. Attacca gli spazi come pochi e questo amplia il ventaglio delle soluzioni offensive. Non è un Corso, perché la prima informazione non era stata corretta, ma ha giocato tre stagioni nell’Ajaccio, portando a termine la trafila del settore giovanile. La scheda ufficiale conferma il discreto vizio per il gol. In Corsica ha firmato 32 sigilli, che si aggiungono ai 25 messi a segno, da esordiente, in una società di Marsiglia.

Nel frattempo, sono stati pubblicati i calendari di Campionato e Coppa. Partenza, domenica 27 agosto per la prima di Coppa, con l’Orvietana impegnata sul campo della Voluntas Spoleto. Oltre all’undici della città del Festival, nel raggruppamento figurano Narnese e Massa Martana. I rossoblù di Narni saranno, presumibilmente a Castel Giorgio, mercoledì 30 agosto, in occasione del primo impegno infrasettimanale.

Chiusura della prima fase, domenica 3 settembre, con la trasferta di Massa Martana, dove l’Orvietana incrocerà l’ex, Luciano Marini, da gennaio di quest’anno sulla panchina dei martani.

Domenica 10 settembre via con il Campionato. L’Orvietana di mistere Fatone (foto) partirà da Petrignano, per poi trovare ancora il Massa Martana nella prima casalinga. Otto le trasferte del girone d’andata, con la doppia uscita, di domenica 3 e di giovedì 7 dicembre, rispettivamente a Pontevalleceppi e Bastia. Quest’anno sarà consentito un numero massimo di cinque cambi, rispetto ai tre consueti, che potranno comportare un prolungamento delle partite fino a cinque minuti.