L'Orvietana torna da Monterosi con solide certezze

Il presidente, Roberto Biagioli è abituato a preferire la sostanza. Tornare soddisfatto da Monterosi, dove l’Orvietana ha perso tre a zero, conferma l’impressione di altri presenti, che hanno visto una squadra di cui comincia a evidenziarsi il valore vero.

La differenza dei valori in campo, con il Monterosi che ambisce al passaggio in Lega Pro, non si è evidenziata più di tanto e le due reti subite nel primo tempo, non sono il frutto di azioni manovrate, ma di palle inattive, la prima delle quali con Nuccioni a bordo campo per un accenno di problema muscolare, poi rimasto tale.

Fatone ha proposto la novità difensiva, con Viviani a fare il quarto sulla destra, posizione che riporta all’antico il bravo tuttofare aquesiano. La cerniera, completata da Frellicca, Avola, Nuccioni e Bernardini a far da schermo davanti alla linea, è parsa subito meglio strutturata, almeno fino alla precauzionale uscita del capitano.

Si è mosso molto bene Alex Moah, ancora in leggero stato di conflitto con la palla in fase di controllo, ma pronto a concludere da tutte le posizioni e a inserirsi, puntualmente, negli spazi. In crescita Di Girolamo, ordinato il centrocampo con un occhio particolare per Bonaccorsi, ragazzo del Cerreto in evoluzione costante. Adesso tre giorni di riposo. Poi, il ritorno al Muzi e l’amichevole con il San Lorenzo Nuovo.