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Pedalando indietro, "La Carrareccia" raddoppia. A settembre, edizione dedicata a Barbara e Matteo

mercoledì 19 aprile 2017
di Davide Pompei
Pedalando indietro, "La Carrareccia" raddoppia. A settembre, edizione dedicata a Barbara e Matteo

Cento miglia da percorrere in sella, su strade completamente segnalate che costeggiano il Lago di Bolsena. È aperta a qualsiasi tipologia di bicicletta – moderne, mountain bike, gravel, elettriche, truccate – e a "campioni che si mascherano da amatori, ai brocchi che si credono campioni, ai cavalli d'acciaio e ai bardotti di carbonio", l'edizione 0 de "La Carrareccia Liberata" attesa per martedì 25 aprile.

"Una giornata di festa – anticipa dall'A.s.d. Trombadore's Team, Gianfranco Nucciper la quale non sono state previste quote di iscrizioni e servizi vari, quali punti di ristoro e controllo o assistenza meccanica e sanitaria. Sarà soltanto un pretesto per trovarci tutti insieme sulle strade de 'La Carrareccia' e vivere una giornata di sport, godendo dei magnifici paesaggi che la natura ci ha offerto, dando così la possibilità a tutti di visitare fantastici luoghi e vivere emozioni uniche".

Dal 2018 la manifestazione è destinata a diventare una Randonnée Nazionale, mantenendo invariata la formula. Quest'anno, intanto, si parte da Piazza Dante Alighieri. Alle 7 è il turno del "Percorso 100 miglia" (160 chilometri), un'ora dopo il "Tre Regioni" (130 chilometri) e "Umbro" (105 chilometri), alle 9 "Maremma" (80 chilometri) e "Classico" (54 chilometri). Devono essere rispettati gli orari di partenza in base al percorso scelto.

"Per la partecipazione all'evento – anticipano gli organizzatori – è richiesta un'adeguata preparazione specifica. Si declina ogni responsabilità per quanto potrà avvenire durante l'evento. Ognuno pedalerà a proprio esclusivo rischio e dovranno essere rispettare le regole. Tutti sono invitati a tenere un comportamento civile e rispettoso dell'ambiente, indossare il casco protettivo e controllare il mezzo per prevenire incidenti e infortuni".

Pedalata propedeutica al grande appuntamento con "La Carrareccia d'Epoca", tappa del Giro d'Italia d'Epoca che d'intesa con l'Uisp al motto di "Pedalando indietro nel tempo" mette in agenda da venerdì 1 a domenica 3 settembre, la settima edizione della cicloturistica d'epoca, dedicata quest'anno a Matteo Gianlorenzi e Barbara Marinelli che "ci hanno lasciati abbracciati sotto le macerie dell'Hotel Roma di Amatrice".

"Come ogni anno 'La Carrareccia' viene dedicata ad un ciclista del passato che abbia contribuito a scrivere la storia del ciclismo nella Tuscia. Quest'anno, eccezionalmente la A.s.d. Trombadore's Team ha deciso di dedicare la manifestazione ad una persona del suo gruppo e alla sua cara moglie. Matteo è stato un punto di forza del nostro team non solo per i suoi risultati ma soprattutto per la bontà e simpatia che ha portato nelle tante avventure che abbiamo condiviso".

In via di definizione, il programma prevede la conferenza "Il ciclismo tra passato, presente e futuro". Ma anche musica sul lago, la visita guidata gratuita al centro storico, il Giro delle Cantine con degustazione di vini e prodotti tipici e la "Cena de La Carrareccia" allietata da uno spettacolo musicale. Oltre alla pedalata rievocativa, vera novità sarà la traversata d'epoca con battello e bici, ristori d'epoca, mercatino ciclistico, esposizione di bici d'epoca, fino all'elezione di Miss Carrareccia 2017.

Per ulteriori informazioni:
0761.769188 – info@trombadores-team.com