L'Orvietana piega la N.Fulginium e resta nella scia della capolista Cannara
Grande Orvietana. Sconfigge, nettamente, la N.Fulginium e resta nella scia della capolista Cannara. E, domenica prossima, scontro al vertice, con il Muzi vestito in biancorosso in occasione della giornata biancorossa. Una sfida che non potrà essere risolutiva, per i quattro punti che dividono l’Orvietana dalla vetta, ma che servirà a dare l’esatta misura sulla consistenza delle forze in campo. Se i biancorossi avranno la meglio, le ultime quattro giornate potrebbero riservare ancora sorprese.
A Foligno, per l’ennesima volta, i ragazzi di Fatone hanno trovato un avversario in più. Perché, anche stavolta, è scattata l’inferiorità numerica, con Polidori sanzionato e espulso per doppia ammonizione. Il tecnico biancorosso non ci sta, in quanto, a suo giudizio, l’ammonizione decisiva è parsa esagerata. Però, gli avversari in più, che definiremmo virtuali, non hanno fatto i conti con il grande cuore dei ragazzi in biancorosso, pure oggi, come sette giorni addietro, si sono rimboccati le maniche, hanno ampliato il vantaggio già maturato in apertura grazie a Cochi, andando a segno con Serafini e chiudendo la partita grazie al terzo sigillo, opera, stavolta, di Donati.
Dunque, Serafini superstar, perché, oltre al raddoppio, ha avuto grosso merito anche in occasione della terza segnatura, ma segnali postivi da tutta la compagine, con voti al disopra della sufficienza. E, se, a fare le pagelle è proprio Riccardo Fatone, abituato, di solito, a pretendere il massimo, la valutazione appare quanto mai significativa. Non c’era Brescia, mancava Ammendola, disponibili per il match clou che, purtroppo, Polidori seguirà dalla tribuna. Il tecnico, a tale proposito, non si manifesta <arrabbiato> più di tanto: “Ormai abbiamo capito che, da qui alla fine, ogni partita sarà una battaglia. Siamo pronti a giocarcela con tutti, poi, alla fine, faremo i conti”.