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Il Cannara alza la voce, l'Orvietana fuori dalla Coppa

mercoledì 15 febbraio 2017
di Roberto Pace
Il Cannara alza la voce, l'Orvietana fuori dalla Coppa

Quest’anno, per l’Orvietana, niente finale di Coppa. Al Muzi, nella semifinale di ritorno, i biancorossi hanno ceduto al Cannara, per due reti a zero, dopo il pareggio per 1 a 1 dell’andata. La soluzione nei minuti finali, dove, ad avere il sopravvento è stata la pervicacia della formazione ospite, pronta ad approfittare dell’evidente calo fisico dei padroni di casa. Che, nel corso della gara, avevano mancato diverse occasioni favorevoli per chiudere, in anticipo la partita. Opportunità capitate sui piedi, nell’ordine, di Tonelli, Polidori e Brescia, quest’ultima la più clamorosa, con una botta a colpo sicuro, ribattuta con il piede da Caterinelli.

C’è da dire che l’Orvietana ha perso Nuccioni fin dai primi minuti con conseguente arretramento di Viviani, protagonista di un prezioso recupero nei secondi finali della prima frazione, sull’ultima linea. Mossa che ha privato il centrocampo di una buona dose di forza fisica e la parte anteriore dello schieramento alla fantasia di Brescia. Trascurando i chilometri macinati da Tonelli, coadiuvato dall’esordiente Bottoni, sostituto dello squalificato Cotigni. Visto anche Bonaccorsi, classe 2000, subentrato allo stesso Bottoni. Entrambi hanno le qualità per diventare giocatori. Con l’uscita di Nuccioni, il tecnico biancorosso ha optato per tre attaccanti puri e non troppo versatili ai ripiegamenti. Una preferenza un pochino audace, ma che poteva rivelarsi vincente con una maggiore precisione nella fase conclusiva.

Il Cannara di oggi si è, comunque, dimostrato una realtà forte e difficile da contrastare. L’ingresso di Petterini, ex professionista, nel secondo tempo, ha fornito gli ospiti di un sicuro punto di riferimento. Con Di Giuseppe in panchina, è toccato a Fastellini e Bellucci misurarsi con i difensori in biancorosso. Match individuali in sostanziale equilibrio, rotto a tre minuti dal novantesimo, sugli sviluppi di un calcio piazzato dalla trequarti e difesa schierata. Sulla traiettoria disegnata da Petterini, sbucava, solo soletto Anselmi, il cui colpo di testa, da posizione decentrata, sorprendeva Perquoti con un pallone insaccatosi all’altezza del secondo palo. Il raddoppio di Fattorini, con l’Orvietana tutta rovesciata in avanti alla ricerca del pareggio, è parsa quale semplice formalità.

 

ORVIETANA – CANNARA 0 – 2

ORVIETANA: PERQUOTI, AMMENDOLA, FRELLICCA, BOTTONI (71’ BONACCORSI), NUCCIONI (14’ DONATI), AVOLA G., VIVIANI, TONELLI, SERAFINI (79’ COCHI), BRESCIA, POLIDORI. ALL. FATONE

CANNARA: CATARINELLI, BAGLIONI (46’ PETTERINI), ANSELMI, FATTORINI, MORICONI, LOLLI, QUINTI, CIRILLI (84’ DI GIUSEPPE), FASTELLINI, CAMILLETTI (65’ CASCIANELLI), BELLUCCI. ALL. ARMILLEI sq.

ARBITRO: BIENTINESI DI TERNI (BRODONI – DILETTA ROCCAFORTE)

MARCATORI: 87’ ANSELMI, 93’ FATTORINI