L'Orvietana si gioca il futuro nel "classico" col Todi

Vigilia ricca di novità quella che precede il big match col Todi capolista, qualcuna invero imbarazzante. Andrea Cochi non ha imboccato la S.S. 71, direzione Ficulle, ma è ancora giocatore dell’Orvietana con intatte le chance per essere protagonista nel confronto clou della giornata. Fatto, questo, che dovrebbe servire da stimolo al lungo ’96 dalle belle speranze e avviarlo verso la rifioritura.

Il trasferimento di Daniele Viviani dalla Vigor rimane, per ora, sub judice, in attesa di una decisione della soc. aquesiana. Disponibile, invece, Marco Donati, il centravanti, pregno di motivazioni, proveniente dalla Narnese. Ancora fuori Leonardo Nuccioni, per un problema muscolare, diverso dal precedente, sorto durante la seduta del martedì. Un problema in più, per Riccardo Fatone, in contatto costante con Canale d’Orvieto, dove, Edoardo Tonelli fatica a smaltire l’attacco influenzale che l’ha tenuto fermo per tutta la settimana.

Con l’indisponibilità di Serafini, già risaputa, le scelte del tecnico vanno a complicarsi. C’è, però, di fronte, un avversario che stimola, il primo della classe, peraltro già sconfitto dall’Orvietana, al Martelli, in occasione della partita di Coppa. Due elementi utili a moltiplicare le motivazioni di una formazione, quella biancorossa, che non può mancare all’appuntamento per rimanere attaccata al treno dell’alta velocità.