L'Orvietana riparte da 4, l'Olimpia Thyrus rimane stordita
Un quattro a zero per riprendere la corsa a tre, destinata, verosimilmente, a illuminare la seconda parte del campionato. Risultato che non ammette repliche, elaborato nella seconda frazione della partita, una volta che l’Orvietana si è veramente decisa a rivelare il proprio volto. Leggermente pallido nel primo tempo, anche per l’ordinata resistenza messa in campo dall’Olimpia, a dispetto della problematica situazione di classifica. Nove undicesimi sempre dietro la linea della palla, Agostini e Virgilio, quelli con una marcia in più, incaricati di organizzare possibili ripartenze.
L’Orvietana fatica a trovare il bandolo della matassa, perché l’azione non collima sempre con le buone idee e le pessime condizioni del terreno di gioco non aiutano le giocate di chi ne ha di più. Perquoti fa lo spettatore non pagante, davanti a lui gli stessi che avevano maramaldeggiato a Guardea. Verosimile una lavata di capo da parte di Nardecchia, perché alla ripresa delle ostilità le cose cambiano. C’è maggiore determinazione, c’è la preferenza a cercare gli sbocchi sulle fasce, dove De Francesco non aspetta altro. Bagnato in primis, e anche Monesi, cercano con maggiore insistenza i cambi di gioco repentini.
A riuscire meglio è, però, il giovane Guida che, dopo 50’, pennella un cross delizioso, addomesticato, di fino, da Cochi, per trasformarsi in un assist per Monesi, infiltrato nella retroguardia nemica. Il tocco è morbido e angolato, non da scampo a Quaranta. Il quale, dopo le due, uniche parate di Perquoti, sulla tentata reazione di Agostini e Virgilio, si esibisce in un paio di interventi decisivi su conclusione dell’indomabile De Francesco. Ma, ormai, la breccia è aperta e qualche giocatore ternano cede sul piano nervoso. Carollo paga, col cartellino rosso, il conto per una piccola scaramuccia accesasi tra Agostini e De Francesco.
Poi Bagnato grazia Quaranta dalla corta distanza. Carpinelli, appena entrato, giustizia l’estremo difensore a chiusura di una confusa azione sottoporta. Consolini imita Carollo e prende anzitempo la via degli spogliatoi. C’è tempo per gli ultimi applausi: destinatari De Francesco e Bagnato che chiudono definitivamente il conto negli ultimi spiccioli di partita.
IL TABELLINO
ORVIETANA – OLIMPIA THYRUS 4 – 0
ORVIETANA: Perquoti 6, Curri 6,5, Guida 6,5, Gimelli 6, Pallottino 6, Monesi 6,5 (34’ st Ceccarini 6), De Francesco 7, Tonelli 6, Cochi 6 (29’ st Carpinelli 6), Bagnato 6,5, Bartoli 6 (19’ st Mollichella 6). All. Nardecchia.
OLIMPIA T.: Quaranta 6,5, De Vivo 6,5, Monticelli 5,5,Martella 6 (38’ st Giordano ng), Consolini 5,5, Francioli 6 (24’ st Liurni 5,5,), Chierchia 6, Agostini 6,5, Carollo 5, Virgilio 6,5 (35’ st Venturini ng), De Angelis 5,5. All. Frabotta
Arbitro: Montecchiani di Perugia (Argentino – Plebani)
Marcatori: 5’ st Monesi, 31’ st Carpinelli, 43’ De Francesco, 46’ Bagnato
Note: Espulsi Carollo e Consolini