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Anna Lucia Iacobbi, l'arma in più della Zambelli Orvieto

mercoledì 9 dicembre 2015
di Alberto Aglietti
Anna Lucia Iacobbi, l'arma in più della Zambelli Orvieto

In concomitanza con l’ottava giornata di serie B1 femminile è stato ritoccato il record stagionale, sono tre ora le vittorie consecutive della Zambelli Orvieto che ha mantenuto anche l’imbattibilità interna al palasport Alessio Papini. Piccole soddisfazioni in un torneo che si sta dimostrando molto competitivo e per un collettivo come quello gialloverde che ha abituato i propri tifosi a cavalcate trionfali ben più lunghe, ma ormai si è capito che questo campionato sia differente dai precedenti.

Malgrado gli incidenti di percorso ed i piccoli grandi acciacchi che hanno colpito le giocatrici rupestri, lo spettacolo in campo non è mancato sabato scorso contro San Lazzaro, evidenziando una certa continuità di rendimento della squadra. Tra coloro che hanno contribuito al successo c’è la centrale Anna Lucia Iacobbi, partita titolare per la seconda volta in stagione e che parte dalle considerazioni sulla categoria di cui è esordiente: «All'inizio sono stata proiettata in un altro mondo ed ho avuto bisogno di un periodo d'adattamento in quanto il livello rispetto al campionato di B2 è molto alto sia per quanto riguarda la velocità del gioco sia per il margine degli errori. Avevo avuto l’occasione di giocare anche nella prima di campionato dato che Martina Tiberi ha avuto dei problemi fisici ma mi sono fatta subito trovare pronta e al servizio della squadra. Se del debutto sono stata soddisfatta per la prestazione in attacco, dell’ultima partita lo sono di quella a muro».

In effetti la ventenne di origine marscianese contro le emiliane ha trovato grande concretezza nel fermare gli attacchi avversari, intercettandone e mettendone a terra ben sei, un bel bottino personale in un fondamentale determinate per l’economia del gioco delle tigri orvietane.
«Stiamo prendendo la giusta strada, abbiamo lavorato sodo sia per ridurre gli errori sia nella correlazione muro-difesa ed i risultati sono arrivati, ma ancora il lavoro è tanto e con umiltà vedremo di affrontare le prossime partite. C’è sintonia ed affiatamento in palestra ma domenica dovremo affrontare San Giustino e perciò bisogna prepararci al meglio. Le altotiberine stanno facendo bene, hanno un organico molto valido e possono vantare giocatrici di grande valore come Francia, sarà una partita difficile ma all'altezza delle nostre possibilità».