Per l'Orvietana si profila lo scoglio N. Gualdo Bastardo. Assente Patrizi, Ceccarini scalpita

C’è parecchia curiosità di conoscere lo standard della prestazione che l’Orvietana sarà in grado di fornire nella trasferta di Marcellano, dove affronterà la N. Gualdo Bastardo. Perché il modo scelto dai giocatori biancorossi per venire a capo della partita col Nocera non ha soddisfatto, in primis Massimiliano Nardecchia, che aveva chiesto una prova dimostrativa del livello di apprendimento dopo cinquanta giorni di lavoro.

Il test non ha dato l’esito sperato, ma sono, egualmente arrivati i tre punti e la conferma ai vertici della classifica. Ed è proprio sull’atteggiamento consono ai primi della classe, sul quale il tecnico confida nella quarta di campionato. Perché gli avversari si rendano subito conto dello spessore dei dirimpettai , sperando si perdano in qualche leggerezza, di cui approfittare per tornare a casa vincenti, come successo fino ad oggi.

Gli uomini ci sono, per le scelte si dovrà attendere il responso della seduta di rifinitura, chiesta dal tecnico e approvata dalla società del presidente Roberto Biagioli. Assente sicuro Patrizi, forse utilizzabile nel turno di Coppa infrasettimanale, disponibile Bartoli reduce, anch’esso, da infortunio. Ceccarini, buono l’esordio, scalpita per un impiego dal primo minuto.