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A colloquio con coach Romano: "Faremo bene, Orvieto e Azzurra lo meritano"

mercoledì 29 aprile 2015
A colloquio con coach Romano: "Faremo bene, Orvieto e Azzurra lo meritano"

La società, terminata la stagione 2014-15 e dopo aver raggiunto con pieno diritto la permanenza nel massimo campionato, si appresta a programmare il suo quarto anno in A1. Confermato Capo Allenatore per la stagione 2015-16, Massimo Romano traccia un primo punto della attività di Azzurra attraverso l’intervista a cura di Enrico Ferranti.

Coach Romano, si è appresa in questi giorni la sua conferma alla guida tecnica della squadra. Un suo parere in merito?

“Sono molto contento. E’ un atto di fiducia da parte della società. Veniamo da una stagione non facile, ma tutti, dalle ragazze, alla società , allo staff tecnico, ci abbiamo messo l’anima, dando il massimo e centrando un traguardo molto importante anche per la prossima stagione. Tutto ciò significa che abbiamo lavorato bene. Va dato grande merito alla società che, come sempre, ci ha fatto lavorare serenamente.. e questo è un aspetto molto molto importante”.

Un suo giudizio sulla stagione appena conclusa?

“Orvieto è una società seria che riesce ad affrontare bene il massimo campionato in tutti i suoi aspetti. Il mio giudizio sulla stagione appena conclusa è pertanto positivo, nonostante l’anno difficile ed alcune giocatrici fuori ruolo che ci hanno indotto ad aggiustare alcune cose in corsa e a non mollare mai. Ora ci apprestiamo a programmare ed ad iniziare il nostro quarto anno in A1″.

Che tipo di squadra e con quali caratteristiche pensa di ripartire?

“Il prossimo sarà il mio terzo anno ad Orvieto, il primo fu come Assistente mentre nel campionato appena conclusosi sono subentrato come Capo Allenatore a stagione iniziata. Quest’anno partirò fin da subito come Capo Allenatore e insieme a tutto lo staff tecnico e societario la squadra si strutturerá diversamente con 7-8 giocatrici senior e 2-3 giovani, che daranno maggiore rilevanza al settore giovanile. Punteremo sul 3, 4 e 5 stranieri e sul 1 e 2 italiani e su cambi adeguati in panchina. Vorrei puntare maggiormente sul gioco dentro l’area, mantenendo gli equilibri in campo”.

Come si vive e si percepisce, secondo lei la pallacanestro femminile ad Orvieto e come la vive lei?

“Mi aspettavo più presenza di pubblico. È difficile giocare con pochi tifosi e poco seguito: viene meno l’entusiasmo. Indubbiamente spetterà anche a noi accendere l’entusiasmo anche attraverso la visibilità e la comunicazione. .. la società lo merita. Orvieto è una città bellissima, tranquilla e ci si vive molto bene; è sicuramente l’ambiente ideale per atlete che vogliono far molto bene”.

Il suo messaggio ai tifosi per questa nuova avventura?

"Da parte nostra cercheremo di fare il massimo, sempre, cercando, grazie alla società, di alzare il livello della squadra. Mi auguro che ci sia più seguito e coinvolgimento della città. Anche in questo faremo tutto il possibile….il massimo".