Azzurra Vetrya Orvieto mette paura alla super Pallacanestro Perugia nel primo quarto

Trascinata da un'ottima Selene Grilli (22 punti), Azzurra Vetrya Orvieto è uscita sconfitta al PalaPorano dalla favoritissima del campionato under 17 Pallacanestro Perugia per 51- 82. Una buona partita, comunque, quella giocata dalle "azzurrine", sicuramente la migliore partita della stagione anche se le precedenti sono state tutte vittoriose.

Il primo quarto è stato veramente ottimo. Riusciva tutto e le “azzurre” hanno terminato il primo quarto addirittura in vantaggio e la cosa era assolutamente inaspettata ed impensabile data la forza delle perugine. Questo primo quarto deve essere motivo di grande soddisfazione ma anche di stimolo per ottenere risultati più importanti e duraturi.

Grilli 22, Sabatini 5, Rossi 4, Catana 4, Cavaciocchi, Ceppari, Lucchi 2, Lombardo 12, Gambacorta 2

"La squadra Under 17 - osserva Antonio Amatulli - sta disputando la prima fase del campionato, inserita in un girone a 5 squadre che disputeranno un doppio girone di andata e ritorno. Il roster è formato dall’unica ’98 Elena Sabatini, dalle ’99 Laura Lucchi, Sara Cavaciocchi, Selene Grilli, Alice Rossi, Giorgia Gambacorta e dalle 2000 Flavia Lombardo, Angela Catana e Sofia Ceppari.

Un gruppo molto giovane che il prossimo anno si ripresenterà al completo, capitana Sabatini a parte, per giocare ancora nella stessa categoria e, certamente, con maggiori velleità. Infatti, l’obiettivo a breve termine di coach Tringali è quello di fare il meglio possibile – come la squadra ha fatto giovedì 27 nella partita giocata a Porano contro la forte Pallacanestro Perugia chiudendo addirittura in vantaggio il primo quarto – e di “crescere”, singolarmente e di squadra; a medio termine, di inserire in pianta stabile qualcuna di queste atlete nel roster della A1.

E’ già stata chiesta, e si sta attendendo una risposta dagli organi deputati, per Grilli e Sabatini la deroga a poter essere schierate in A1,una opportunita che sarà offerta il prossimo anno anche alle altre. In un momento così difficile – e lo sport non ne è immune – il vivaio è una risorsa imprescindibile per poter svolgere attività di alto livello ed essere in A1 aiuta sicuramente le giovanissime a tirare fuori il meglio attraverso preparazioni più intense, attraverso l’esempio, il confronto e l’emulazione".