La Coar Orvieto ricomincia; verso il futuro con uno sguardo al passato!

Finalmente si vanno delineando i particolari per la prossima stagione in serie B della Coar Orvieto.
La formazione biancorossa, reduce dall'esperienza in A2 tanto negativa se guardiamo risultati e retrocessione, ma altrettanto positiva se si considera il grande lavoro fatto in campo da una formazione di giovanissimi, l'attaccamento alla maglia e soprattutto la grinta e la voglia di dare il massimo nonostante gli scontri con avversari di livello ben diverso.
Innanzitutto la Società di Lorenzo Anselmi ha superato senza alcun problema l'esame COVISOD, vale a dire l'approvazione della Commissione di Vigilanza sulle società sportive dilettantistiche, esame che altre Società anche più blasonate non sono riuscite a superare.
Si va avanti comunque nel segno della continuità, con Mariano Lima alla guida tecnica che ha di nuovo sposato il progetto Coar Orvieto, anche per proseguire il lavoro con i promettenti giovani già visti all'opera in A2. Infatti i ragazzi sono tutti confermati, anche i piu richiesti dal mercato, quali Aldi, Dragoni, Pantarelli e Ciucciovino, che vestiranno di nuovo la casacca biancorossa.
Un gradito ritorno a fianco di Lima, vale a dire il preparatore atletico Simone Pernazza, mentre l'incarico di direttore Sportivo è stato affidato a persona di sicura esperienza ed affidabilità; Leonardo Casarelli.
Tornano a vestire biancorosso anche Daniele Teodori e Carlo Chiucchiurlotto, dopo la breve parentesi esterna e con loro sono stati ufficializzati gli innesti di Manolo Fernandez, universale classe '89, dalla Ternana Calcio, di origini brasiliane, ma ternano ormai dall'età di 7 anni e Marco Alessandrini, narnese, con esperienza in serie B con l'Ascoli C5. Questi ultimi due, specie Fernandez, grandi scommesse di Mister Lima, che conta così di avere a disposizione un gruppo valido che può ancora aumentare di molto il proprio potenziale per una stagione positiva.
Il ritiro con le visite mediche è fissato per il 26 agosto al Pala Papini di Orvieto, sotto la supervisione dell'anch'egli confermato medico sociale Filippo Parisi.