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Coar Orvieto combattente a Venezia, ma il Casinò ha la meglio

domenica 14 febbraio 2010
di davide

VENEZIA - COAR: 7-0
VENEZIA: De Souza, Rizzo, Bertoli, Romano, Ercolessi, Fernandinho, Salomao, Macheda, Bachera, Salerno.
COAR: Settimi, Aldi, Coppola, Bertelli, Dragoni, Badin, Battistoni, Pantarelli. All. Lima

Di nuovo sconfitta per i giovani biancorossi, ma di nuovo una prestazione e soprattutto un primo tempo, più che dignitoso al cospetto di una quotata formazione come il Casinò di Venezia.
In effetti la Coar ha iniziato con il piede giusto la gara, giocando diligentemente con pazienza e senza commettere errori, con un occhio in più alla retroguardia piuttosto che alla ricerca forsennata del gol; questo atteggiamento non ha reso vita facile ai veneti, che dopo due occasioni orvientane per Aldi e Coppola, hanno intrapreso già poco dopo il quarto d'ora la tattica del portiere in movimento. Dopo il rigore parato da Settimi a Salomao, il nazionale Romano segnava al 19' l'1-0 sul quale si chiudeva il primo tempo.
Nella ripresa la Coar resiste solo inizialmente; l'aumentare della pressione del Venezia, i pochi cambi e l'indubbio gap tecnico hanno fatto si che il Venezia prendesse il largo con la tripletta di Fenandinho, la doppietta di Macheda e la rete dell'altro nazionale Ercolessi.
Finisca 7-0, ma la cosa che ancora una volta è stata dimostrata è la capacità di questi ragazzi a farsi forti, senza timori reverenziali per nessuno.
Molti, infatti, i complimenti ricevuti dagli avversari e già questa è una grande soddisfazione in vista del prossimo turno, il derby col Magione ad Orvieto, nel quale si spera di recuperare gli ultimi elementi tra cui anche Mister Lima come giocatore.

Capita a puntino anche lo stop di due turni per l'U21, che consente una maggior ripresa di fiato per questi giovani giocatori, ch emai si risparmiano.