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sport

Elogiata la Coar Orvieto alla conviviale Panathlon

lunedì 29 giugno 2009
di davide

Si è svolta venerdi 26 giugno, presso il Ristorante Maurizio di Orvieto , la Conviviale del Panathlon sul tema "Autonomia e dignità di una disciplina sportiva", nella fattispecie il Calcio A5. Tra gli ospiti anche il presidente della Federazione Tonelli. Innanzitutto è stato proiettato il video ormai noto "Coar....il cuore ha sempre ragione.....", che ha consentito di ripercorrere tutte le emozioni di quest'ultima esaltante stagione, nonchè alcuni momenti salienti del percorso Coar Orvieto. Il Presidente tonelli poi, parlando dello sviluppo della disciplina, ha confermato il Calcio a5 in Italia come 3° sport più seguito e praticato in via ufficiale ed addirittura 1° sport a livello amatoriale, a testimoniare la crescita avuta ed il successo ottenuto da questa evoluzione del calcio. A questo punto l'obiettivo che la Federazione si pone è di sviluppare ed accrescere il Settore Giovanile, ancora non a livelli massimi e soprattutto di creare delle vere e proprie scuole calcio a5, proprio come per il calcio classico, abbracciando una fascia di ragazzi di età ancora inferiore. Primo appuntamento del genere anche per il neo Sindaco di Orvieto Concina, che ha espresso grande lode al risultato ottenuto dalla Coar in quest'ultimo anno, ma soprattutto a tutto il percorso che questa Società ha avuto negli anni, regalando alla Città di Orvieto un prestigio incalcolabile a livello sportivo; tutto ciò puntando sopratutto sul gruppo, sull'amicizia e su una voglia di far bene al di sopra dell'ordinario. Tema importante affrontato è stato il rapporto dei media con questa disciplina, a volte da essi poco considerata, sul quale Tonelli è stato chiamato in causa. Il Presidente in qualche modo ha saputo rigirare la domanda proprio alla stampa, utilizzando l'esempio del fenomeno Coar. E' vero che forse c'è un'attenzione relativa dei media per il c5, ma è anche vera una cosa e cioè che se tutte le Società facessero un lavoro di comunicazione organizzazione e marketing, come ha saputo fare e fa la Coar Orvieto, questo sarebbe un argomento su cui non ci sarebbe bisogno di discutere. Un esempio lampante è proprio un lavoro come quel documentario, una delle molteplici iniziative con cui la Coar ha saputo imporsi anche a livello mediatico, creando un ambiente ed un movimento, nonchè una passione enorme, sia nella zona orvietana che a livello regionale e nazionale, il tutto lavorando con una rosa praticamente del solo territorio. Non a caso un marchio prestigioso come la Nike si è legato alla Coar Orvieto per l'abbigliamento tecnico sportivo per i prossimi 3 anni e questo è già significativo. Ancora soddisfazioni quindi per la Società biancorossa, che, sempre al lavoro per l'approdo in A2, presto comincerà a formarsi in tal senso, proprio in vista del ritiro di fine agosto.