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sport

Aprilia Orvieto batte Sam Roma

lunedì 23 marzo 2009
di R. De Simone

SAM: Ciaffoncini, Della Libera 12, Zampar A. 8, Romanazzo 5, Franzon 19, Moscovini 5, Biagetti 12, Quadrino, Spizzichini 3, Zampar G. All. Bongiorno

ORVIETO: Berrocal 8, Salucci 5, Picciaia 1, De Lutiis 20, Preda 4, Negrotti 11, Olivieri, Guazzeroni 8, Varriale 13, Patrignani.

All. Zannini PARZIALI: 15-12, 31-34, 46-51

ARBITRI: Luca di Tremestieri Etneo (CT) e Savì di Bagheria (PA)

Quarta vittoria nelle ultime 5 partite per l’Aprilia Orvieto Basket che supera a Roma con sofferenza la Sam, riducendole ulteriormente le residue speranze play-out considerato che nelle ultime 3 giornate serviranno due successi sperando che Ciampino resti ferma al palo. Una partita estremamente equilibrata che probabilmente nessuna delle due meritava di perdere, vinta alla fine dagli umbri grazie alla maggior esperienza e persa dai giallorossi come parecchie altre nell’arco di una stagione comunque positiva sotto molti aspetti. A parte lo squalificato Ubertini e Pongetti che ha ripreso ad allenarsi in settimana dopo uno stop forzato di quasi 3 mesi, Bongiorno ha l’organico al completo come il suo collega Zannini. Fin dalle prime battute tema tattico evidente con le difese a prevalere, meglio quella ospite in avvio contro un attacco che fatica ad affrontare la retroguardia avversaria schierata. 5 punti consecutivi di Salucci (4-10) portano il primo vantaggio significativo biancorosso al quale però risponde il buon impatto di Biagetti, che firma un contropiede dopo una penetrazione di Franzon, quello di Romanazzo e soprattutto di Della Libera. Il numero 6 locale porta in vantaggio i suoi con una bomba allo scadere, dopo che un gioco da 4 punti di Zampar (tripla di tabella) aveva permesso d’impattare (12-12). Nella seconda frazione continua l’alta intensità dei romani e lo show di Della Libera (classe ’92), autore di una bomba (ancora di tabella), un tap-in su un contropiede e uno svitamento in faccia a Varriale (22-14), ma gli umbri riprendono la bussola sfruttando l’ottimo impatto sul match di De Lutiis che sostituisce un Guazzeroni ancora in ritardo di condizione. Il pivot di scorta di Zannini e un contropiede regalato da Franzon a Varriale (23-20) costringono Bongiorno al time-out e riportano l’equilibrio che persiste fino all’intervallo lungo, nonostante un altro tentativo di allungo ospite portato dal sorpasso di Preda e da altri due canestri di De Lutiis (25-30). I romani infatti reagiscono con un'altra fiammata sul finire del secondo quarto, trascinati da capitan Franzon che con una tripla e il solito arresto e tiro ribalta la situazione (31-30), anche se Orvieto termina il primo tempo in vantaggio per merito di due liberi di Berrocal e il 12° punto allo scadere di De Lutiis, precisissimo dal campo. Terzo periodo piuttosto equilibrato, inaugurato da una bella penetrazione di Biagetti e proseguito da 5 punti in fila di Negrotti (35-39). Bongiorno allora opta per qualche fase di zone-press che permette di recuperare qualche palla come le due di Franzon che prima manda a referto Biagetti (39-39) e poi va a concludere in coast to coast (41-43). Alla nuova parità ci pensa ancora Biagetti (41-41) dopo, a confermarla invece a 2’30” dalla penultima sirena (46-46) arriva una tripla da quasi 8 metri di Moscovini, anche se Berrocal trascina i suoi al vantaggio all’ultimo intervallo con un ottimo arresto e tiro e due liberi causati da un ingenuo fallo del giovanissimo Spizzichini.

Nell’ultima frazione l’allenatore giallorosso decide per una zona 3-2 estremamente aggressiva che manda in difficoltà gli avversari, cercando pian piano di risalire la china. Una splendida rovesciata in transizione di Andrea Zampar e due liberi di Spizzichini (52-54) costringono al time out Zannini a metà periodo, in mezzo il terzo e quarto fallo consecutivi (entrambi dubbi) di Guido Zampar e il quarto di Salucci. Al rientro sul parquet arriva una stoppata a prima vista regolare di Guido Zampar ai danni di De Lutiis ma ritenuta fallosa dagli arbitri: quinto fallo per il numero 20 giallorosso che protesta e si becca pure un tecnico. De Lutiis mette 3 liberi su 4 (52-57) ma i padroni di casa non si abbattono, trascinati dall’esperienza di Franzon che prima segna con un gran movimento e poi firma il sorpasso (60-59) a 2’30” dalla fine con il classico arresto e tiro. Varriale pareggia con un libero prima di una stoppata di Guazzeroni ai danni di Andrea Zampar e del controsorpasso firmato ancora da De Lutiis (60-62), poi un tap-in di Varriale sugli sviluppi di un contropiede di Negrotti in seguito a due possessi avversari consecutivi non andati a buon fine costringono Bongiorno al time-out a 51” dal termine. Biagetti in penetrazione e due liberi di un glaciale Negrotti confermano il +4 ospite (62-66) prima che lo stesso Biagetti si presenti in lunetta a 25” dalla conclusione. Il numero 11 locale mette solo il secondo libero, ma sul possesso susseguente gli umbri perdono palla in prossimità del canestro avversario dopo aver eluso bene il pressing. Sull’azione del potenziale pareggio però Romanzzo è troppo precipitoso a concludere da oltre l’arco, facendosi stoppare e dando il là al contropiede ispirato da Negrotti e finalizzato da Varriale che chiude la partita, conclusa da un libero dello stesso Romanazzo e un 2 su 2 di Guazzeroni. Prossimo importantissimo incontro per la squadra di coach Zannini lo scontro diretto per la conquista dell’undicesimo posto contro il San Cesareo squadra anch’essa proveniente da quattro vittorie consecutive e sicuramente la squadra più in forma del momento. Appuntamento quindi domenica 29 marzo ore 18 al Palaporano per il big match della ventottesima giornata.