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sport

Si spalancano le porte dell'A2 per la Libertas Orvieto

martedì 29 luglio 2008
di Ilaria Moscatelli
Per la Libertas Orvieto si spalancano le porte dell’A2. Grazie ai punteggi accumulati nelle due fasi previste dal circuito marchigiano, la formazione maschile orvietana riesce ad accedere ad una finale assoluta e a conquistare un risultato che il movimento di Orvieto ed umbro non aveva mai ottenuto fino ad ora. Dopo la prima avventura nel panorama dell’atletica assoluta maschile vissuta lo scorso anno, la Libertas Orvieto si rifà la bocca riuscendo ad ottenere un’imprevista quanto esaltante finale che fa dimenticare quella sfuggita lo scorso anno. Conquistare una finale era l’obbiettivo prefissato a inizio stagione dalla società di patron Carlo Moscatelli e del suo team, ma l’acceso all’ A2 è stato un risultato che è andato ben oltre le aspettative. Con una corrazzata di ben 30 atleti, la Libertas Orvieto si insinua come piccolo centro fra le grandi realtà che ormai da anni sono clienti abituali di questo tipo di finale. Fra Cus Pavia, Cus Bari e Cus Parma non dimenticando l’Atletica Livorno che schiera fra le sue fila atleti olimpionici del calibro del martellista Vizzoni, si trova anche la Libertas Orvieto che forte anche dei suoi giovani atleti messi in cmapo nelle categorie allievi e juniores come prevede il nuovo regolamento, si da appuntamento per il 28 e 29 settembre sulla pista di Saronno. In questa finale la Libertas Orvieto cercherà di ottenere la permanenza nella categoria, che potrebbe assicurare la sede della stessa finale proprio ad Orvieto per il prossimo anno. Il rifacimento della pista dello stadio comunale Luigi Muzi, come preventivato e assicurato dall’amministrazione comunale orvietana, garantirebbe infatti la possibilità di ospitare la finale 2009 proprio sulla città della Rupe. Non solo quindi un successo tecnico per la società ma anche un’occasione di visibilità nel riproporre Orvieto anche nel prestigioso panorama dell’atletica nazionale. La società non è infatti estranea alla preparazione di questo tipo di manifestazioni visto che anche nel 2006, la Libertas Orvieto aveva organizzato una finale di A2 dove erano però assenti gli atleti orvietani. L’obbiettivo della formazione sarà quindi quello di piazzarsi fra le prime otto squadre garantendo così l’accesso alla finale anche per il prossimo anno. Il grande movimento messo in piedi dalla Libertas, deve i suoi risultati ai tecnici umbri che hanno contribuito al progetto e agli atleti che hanno dato il massimo per centrare l’obbiettivo in un clima di sana collaborazione fra le società della Regione. Fervono i preparativi in casa Libertas per l’ardua quanto onerosa trasferta lombarda dove sicuramente oltre all’aspetto tecnico, il team orvietano cercherà di portare alto in nome dell’atletica umbra e quella di Orvieto. I tecnici: Marco Bracaletti, Giacomo Befani, Lorenzo Campanelli, Antonio Ernesti, Piero Foglia, Rodolfo Gobbi, Vincenzo Monetini, Carlo Moscatelli, Domenico Pacilli e Salvatore Turco. Gli atleti: per la velocità, Luca Barbarese, Giovanni Bistoni, David Danielli,Christopher Gandola, Bader Naami, Alessio Stocchetti, Marco Settimi e Jacopo Moscatelli, Michele Starnini, per il mezzofondo e la marcia, Akim Bihi, Simone Menichetti, Raffaele Ubaldini, Luca Grispoldi, Mirko Martini, Adriano Fratini, Natale Mogetti, Paolo Lupi, Marco Felicetti e Salvatore Farro, per gli ostacoli Francesco Bovi e Girolamo Galasso, per i salti Luca Capoccia, Attilio Bernardini, Giacomo Befani, Lucio Moio, Ruben Porru, Wolfango Monari, Michele Capoccia, Giulio Bottai, per i lanci Walter Marchino, Andrea Mortini, Andrea Zucchini, Matteo Sgrazzutti, Paolo Tanzi, Simone Pauselli.