Orvieto Bk: vittoria con Morciano ed accesso ai Plauy Out

Questa settimana a far visita a Porano, nell’ultima gara di campionato, sono stati i Riminesi della Genghini Morciano, terza in campionato (ex equo a 32 punti con altre cinque squadre) proveniente da quattro vittorie consecutive, a domicilio di Castelsanpietro e Riccione e che all’andata rifilò l’unica sconfitta pesante all’Aprilia, ben 30 punti di passivo. Per la certezza dei play off Morciano doveva uscire dalla città umbra con una vittoria, così si è presentata ad Orvieto con il pericolo pubblico numero uno il 23enne play - guardia Matteo Saccani: 18 di media punti distribuiti in 30 minuti di gioco, arrivato a stagione in corso, via Sant'Arcangelo, prima di accasarsi nella formazione dell'entroterra Riminese. Politica della continuità per Morciano che dopo l’ottimo campionato scorso ha confermato coach Chiadini e gran parte del roster a disposizione, intervenendo in modo mirato per ripetersi anche in questa stagione. In cabina di regia il titolare è ancora Luca Pascucci che con la casacca numero 5, risulti si deficitario in termini realizzativi ma molto prolifico in fase difensiva: grazie a quasi 3 palloni recuperati per gara Pascucci è addirittura terzo nella speciale classifica dei "borseggiatori" del girone. con l’under Roberti come cambio, Polveroni continua ad essere anima e bandiera della squadra, affiancato da Francesco Marisi, e dall’interessante lungo under Vichi. Dopo un anno in B2 (Virtus Pesaro) ritorna l’under Broglia per dare consistenza al reparto esterni, da aggiungere agli arrivi dell’’88 Giovanni Marisi (fratello di Francesco e proveniente dalla Acmar Ravenna (serie B2) ed Andrea Tinti, l’ultima stagione in C2 ad Urbino ma già protagonista con Urbania in questo girone e match winner nella gara d’andata contro Aprilia con 17 punti. Come nello scorso anno Chiadini ha a disposizione una squadra frizzante, atipica, con pochi chili sotto canestro ma tanta velocità ed aggressività difensiva e che in questo finale di campionato sembra aver trovato i propri equilibri. Per l’Aprilia si prospettava una gara il cui risultato avrebbe potrebbe condurla ai play out o alla retrocessione diretta quindi una gara senza possibilità di appello, con l’unico risultato utile che era quello della vittoria. Solo una sconfitta in casa di Massa contro la Salus Bologna avrebbe reso inutile l’esito della partita di Porano. Così con un palazzetto come sempre gremitissimo di un pubblico che non si è incontrato in alcun campo del girone toscano negli anni addietro ma che anche quest’anno non si è visto in alcun palazzetto sia emiliano che marchigiano, i ragazzi di coach Zannini hanno dato prova di grande maturità sconfiggendo una delle squadre più in forma del momento. Partita equilibrata sin dai primi minuti con Morciano che ringhia in difesa ed un’Aprilia che dimostra di sentire l’importanza della gara. Sul finale di quarto Francesco Marisi porta a più sette i Riminesi replicato da Negrotti che ruba palla insieme a Picciaia e realizza al suono della sirena (16 a 20). Nel secondo quarto i biancorossi stringono ancor più le maglie difensive che costringono il bomber Saccani a tiri forzati ma nulla possono contro le triple di un implacabile Polveroni imitato dal play Pascucci. Ci penserà una tripla di Olivieri e tre canestri di pregevole fattura del giovane Guidi ad impattare la gara a fine primo tempo (31 a 31). Il terzo quarto porta convinzione nei mezzi dei caricatissimi orvietani che prima con Varriale da tre e Guazzeroni da sotto costringono Saccani e compagni a dover rincorrere. In fine con l’ennesimo canestro allo scadere di Negrotti Orvieto raggiunge il massimo vantaggio 45 a 42. L’ultimo quarto vede un ritorno di Morciano che non vuol perdere assolutamente l’occasione del terzo posto così grazie ad un positivo Vichi ed alle qualità tecniche del Pescarese Broglia si riporta in vantaggio . Ma Varriale e compagni continuano a ringhiare in difesa e si oppongono sempre più decisi agli attacchi avversari così da arrivare a più sei (60 a 54) a 58” dalla fine. Le coronarie del pubblico presente subiscono un duro colpo su un canestro rapido di Saccani, due liberi realizzati da Pascucci ed una penetrazione dell’esperto Polveroni che a 12 secondi dalla fine riportano tutto in parità 64 a 64. Dopo il time out ci penserà una tripla di Vulekovic da oltre otto metri a sancire la sofferta e meritata vittoria dei giovani di patron Biagioli. Sicuramente l’Aprilia ha meritato la vittoria anche per l’atteggiamento difensivo che non ha permesso nulla alle bocche da fuoco avversarie come Saccani, assente nella gara di andata, Polveroni annullato dallo stoico Patrignani e Tinti che nella gara d’andata realizzò ben 17 punti. Vittoria che condanna il Morciano al nono posto ed il Massa alla retrocessione. La festa attribuita a fine gara del palazzetto colmo di pubblico è la prova del piacere e consapevolezza dei tifosi e simpatizzanti di questo sport di vedere squadre molto attrezzate con grandi mezzi tecnici e fisici con i quali i ragazzi orvietani riescono sempre a cimentarsi con grande orgoglio e determinazione come hanno dimostrato le numerosissime gare terminate di uno o due punti di scarto nell’arco dell’anno. Ora la squadra della rupe avrà un turno di riposo per sapere quale squadra dovrà affrontare per giocarsi la salvezza, squadra che uscirà dalla perdente dal doppio incontro fra Riccione, 10^ classificata e Salus Bologna 13^, dopo la vittoria di Massa. Di sicuro il primo incontro , quello casalingo, sarà domenica 18 maggio al Palaporano alle ore 18,00. ORVIETO - MORCIANO 67 - 64 Parziali: 16-20, 15-11, 14-11, 22-22 Arbitri: MONTELEONE FRANCESCO DI NAPOLI E ASCENZI ALESSANDRO DI CASERTA ORVIETO: NEGROTTI G, SALUCCI 4, PICCIAIA, PATRIGNANI, GUIDI 12, VULEKOVIC 10, NEGROTTI L 11, OLIVIERI 3, GUAZZERONI 10, VARRIALE 17. ALL. ZANNINI MORCIANO: MARISI G, POLVERONI 6, PASCUCCI 9, SACCANI 6, PROGLIA 10, MARISI F 13, ROBERTI 4, VICHI 10, TAGLIAFERRI, TINTI 6. ALL. CHIADINI