advertising
sport

Morciano ad Orvieto contro l'Aprilia

sabato 26 aprile 2008
Questa settimana a far visita a Porano, nell’ultima gara di campionato, saranno i Riminesi della Genghini Morciano, in terza posizione in campionato (ex equo a 32 punti con altre cinque squadre) e provenienti da quattro vittorie consecutive, a domicilio di Castelsanpietro e Riccione. Per la certezza dei play off Morciano dovrà uscire dalla città umbra con una vittoria così si presenta ad Orvieto con il pericolo pubblico numero uno il 23enne play - guardia Matteo Saccani: 18 di media punti distribuiti in 30 minuti di gioco, arrivato a stagione in corso, via Sant'Arcangelo, prima di accasarsi nella formazione dell'entroterra Riminese. Politica della continuità per Morciano che dopo l’ottimo campionato scorso ha confermato coach Chiadini e gran parte del roster a disposizione, intervenendo in modo mirato per ripetersi anche in questa stagione. In cabina di regia il titolare sarà ancora Luca Pascucci che con la casacca numero 5, risulti si deficitario in termini realizzativi ma molto prolifico in fase difensiva: grazie a quasi 3 palloni recuperati per gara Pascucci è addirittura terzo nella speciale classifica dei "borseggiatori" del girone. con l’under Roberti come cambio, Polveroni continua ad essere anima e bandiera della squadra, affiancato da Francesco Marisi, dall’ala duttile Filippetti e dall’interessante lungo under Vichi. Dopo un anno in B2 (Virtus Pesaro) ritorna l’under Broglia per dare consistenza al reparto esterni, da aggiungere agli arrivi dell’’88 Giovanni Marisi (fratello di Francesco e proveniente dalla Acmar Ravenna (serie B2) ed Andrea Tinti, l’ultima stagione in C2 ad Urbino ma già protagonista con Urbania in questo girone e match winner nella gara d’andata contro Aprilia con 17 punti. Come nello scorso anno Chiadini ha a disposizione una squadra frizzante, atipica, con pochi chili sotto canestro ma tanta velocità ed aggressività difensiva e che in questo finale di campionato sembra aver trovato i propri equilibri. Per l’Aprilia si prospetta una gara il cui risultato potrebbe condurla ai play out o alla retrocessione diretta quindi una gara senza possiblità di appello, con l’unico risultato utile che è quello della vittoria. Solo una sconfitta in casa di Massa contro la Salus Bologna renderebbe inutile l’esito della partita di Porano. Così con un palazzetto come sempre gremitissimo di un pubblico che non si era incontrato in alcun campo del girone toscano negli anni addietro ma che anche quest’anno non si è visto in alcun palazzetto sia emiliano che marchigiano. Prova questa del piacere e consapevolezza dei tifosi e simpatizzanti di questo sport di vedere squadre molto attrezzate con grandi mezzi tecnici e fisici con i quali i ragazzi orvietani riescono sempre a cimentarsi con grande orgoglio e determinazione come le numerosissime gare terminate di uno o due punti di scarto hanno dimostrato nell’arco dell’anno.