advertising
sport

Vittoria sul Massa Lombarda per l'Aprilia Orvieto Bk

lunedì 31 marzo 2008
APRILIA ORVIETO – MASSA LOMBARDA 88-73 PARZIALI : 20-28 11-10 26-22 31-13 ORVIETO: Negrotti G. 1, Salucci 13, Picciaia 2, Patrignani 8, Guidi 5, Vulekovic 18, Negrotti L. 9, Olivieri 0, Guazzeroni 11, Varriale 21. All. Zannini Giuseppe. MASSA: Franceschini 11, Piazzi 9, Ma strilli 11, Zotti 10, Dall’Osso 1, Montanari 0, Di Monte 26, Zampa 0, Zannoni 5, Bergamaschi 0. All. Bettazzi Francesco. ARBITRI: Cugnini di Pisa e Schiano Lomoriello di Pontedera. Vince l’Aprilia l’importante gara di ritorno con Massa Lombarda squadra che sconfisse all’andata gli orvietani 66-64 , che la precedeva di due punti nella classifica generale e che se avesse vinto quest’oggi avrebbe condannato Orvieto alla retrocessione (quasi matematica). Con queste premesse ci si aspettava tutti una gara molto tesa e tattica a scapito dello spettacolo, invece è stato tutt’altro come dimostrano alla fine le alte percentuali al tiro di ambeedue le squadre. Parte fortissimo Massa con Mastrilli migliore in campo (assai contenuto nella partita d’andata) che realizza due triple pesanti insieme al temuto Di Monte (1 tripla ) ed il play Piazzi freddissimo dalla linea dei 6,25. Così con percentuali non certo da ultima in classifica ( 4 su 6 da tre 67%, 7 su 11 64% da due e 67% dai liberi) ma da prima della classe (scherzi di questo difficilissimo girone) la squadra di coach Bettazzi mette a dura prova la difesa orvietana per fortuna ben supportata in attacco dalla precisione di Patrignani (due triple), dalla velocità di Varriale e la determinazione di un Guazzeroni, che mai come in questa partita ha dato dimostrazione di tenere alla maglia che indossa, maglia con cui è nato cestisticamente ed ha iniziati i primi anni della sua importante.carriera . Risultato un primo quarto col “botto” 20 a 28 per la squadra romagnola. Come sempre accade il secondo quarto scivola silenzioso nell’equilibrio con sussulti trasmessi da sette punti in successione di Varriale da una parte e le triple del solito Di Monte e Zotti dall’altra così da andare al riposo sul 31 a 38 ancora a favore di Massa Lombarda. Nel terzo quarto malgrado Massa ricominci ad andare a realizzazione dalla lunga distanza per di più con tutti giocatori diversi (Piazzi, Zannoni, Mastrilli e Di Monte con triple a ripetizione che avrebbero steso qualsiasi avversaria, questa volta Orvieto risponde colpo su colpo agli attacchi avversari. Così prima Vulekovic con una tripla poi il tarantolato Varriale con due triple ed un canestro di forza sanciscono prima il pareggio 41 pari a sei minuti dalla sirena del terzo quarto poi il primo vantaggio avviene a quattro minuti con un canestro in acrobazia di Negrotti e tiro libero supplementare 49 a 47. Ma Massa in giornata di grazia non ci stà a farsi superare così riuscirà a chiudere con l’ennesimo vantaggio anche il terzo quarto. Nell’ultimo quarto sicuramente la stanchezza si fa sentire soprattutto da parte romagnola così da influire sia sul rendimento offensivo (Di Monte non sarà più incisivo come le frazioni precedenti ) sia soprattutto su quello difensivo, ricorrendo spesso al fallo per frenare le folate offensive di Guazzeroni e compagni. Risultato 60 a 60 a otto minuti dalla fine dopo due liberi a segno di Varriale. Massa tenta l’ultimo strappo con Zotti e Franceschini riportandosi in vantaggio di due ma la squadra di coach Zannini è troppo motivata per mollare. Così tra le penetrazioni con fallo di Salucci e due triple devastanti di Vulekovic, in trance agonistica, portano il primo e decisivo break dell’incontro (71 a 61 a quattro minuti dal termine) a favore dei caricatissimi orvietani. Intanto Massa comincia a perdere per falli prima i due lunghi Zannoni e Montanari (sicuramente non all’altezza della gara di andata) seguiti poi da Dall’Osso e Piazzi così da alzare bandiera bianca ad un minuto e mezzo dalla fine quando il divario (grazie alla precisione dai liberi dei giovani biancorossi con 17 su 24 nel solo ultimo quarto) comincia a divenire incolmabile. Finirà 88-73 tra il tripudio di quattrocento appassionati accorsi con grande calore a sostenere i propri ragazzi nell’ impresa di una difficile ma non impossibile salvezza. La soddisfazione in casa biancorossa è grande soprattutto per la difficoltà di un incontro dove solo l’Aprilia aveva tutto da perdere , un’Aprilia costretta a giocare senza il proprio play titolare Augusto Berrocal, atleta che ha trascinato la propria squadra alla conquista della serie C , l’ha guidata alla salvezza due anni fa e lo scorso hanno è stato il miglior realizzatore fra gli atleti di provenienza dal vivaio orvietano, sopperendo a tale mancanza con Negrotti in un ruolo non propriamente suo e Picciaia grande certezza e conferma in quest’anno in C1. L’altra difficoltà è sicuramente merito dal tenace gruppo romagnolo in quanto gli uomini più temuti e decisivi all’andata (quali Zotti e Montanari ), non si sono ripetuti in quel di Porano dando spazio a giocatori che invece in quel di Massa poco avevano mostrato (come il giovane Franceschini e l’implacabile Mastrilli 100% dai 6,25) dimostrando così di non avere solo un punto di riferimento come potrebbe sembrare il solo Di Monte (sarà alla fine solo un 8 su 22 al tiro totale). Prossimo incontro per il gruppo del presidente Biagioli sarà fuori dalle mura amiche e più precisamente a Fabriano, domenica 6 aprile alle ore 18,00 contro Tortolini e compagni che attualmente risiedono in nona posizione e che sicuramente cercheranno in queste ultime partite di avvicinarsi maggiormente alla zona play off.