Aprilia Orvieto battuta allo scadere a Montegranaro

MONTEGRANARO - ORVIETO 73 - 71 Parziali: 25-12, 23-23, 17-20, 8-16 Arbitri: MALERBA E SCIVALE DI BRINDISI MONTEGRANARO: DOMESI 22, MELCHIORRI 13, BONGELLI 3, GOUEIA 7, DI ANGILLA F 2, FRANCESCONI 2, PAOLETTI 10, PRINCIPI 6, DI ANGILLA 2, PALLOTTI 6. ALL. BONTA’. ORVIETO: NEGROTTI G., BERROCAL 6, SALUCCI 5, PICCIAIA, PATRIGNANI 9, GUIDI 11, NEGROTTI L. 15, OLIVIERI 2, GUAZZERONI 15, VARRIALE 9. ALL. ZANNINI . Vicinissima alla terza vittoria la squadra di coach Zannini in terra marchigiana contro un Montegranaro che fin qui pochissimo ha concesso alle squadre che ha ospitato nello storico campo di Via Ungheria. A dire il vero l’inizio della gara sembra rispettare la tradizione dei marchigiani che hanno sempre chiuso sin dai primi quarti gli incontri casalinghi non sentendo affatto la mancanza del proprio asso Berdini. Infatti con una prova superlativa dell’altro grande acquisto di quest’anno Cristiano Domesi , gia in LegaDue ad Osimo nell’anno 2002-2003 e lo scorso anno a Recanati come secondo miglior realizzatore del campionato con 17,72 di media punti, insieme a quella del “tarantolato “Massimo Melchiorri la Rodi Montegranaro impone un secco parziale di 25-12 alla fine del primo quarto, frutto di molta precisione e velocità da parte locale e poca lucidità offensiva da parte orvietana. Nel secondo quarto dopo aver toccato un preoccupante -21( 40 a 19 al quindicesimo) da parte dei giovani dell’Aprilia, coach Zannini riesce a riportare in equilibrio un gruppo entrato in campo con troppa sufficienza. Il risultato è una maggior concentrazione in difesa e giocate più concrete in attacco (una assai spettacolare con schiacciatona finale del giovane Guidi) che permettono un parziale recupero sul 48 a 35 alla fine del primo tempo. Dopo il riposo la squadra orvietana sembra aver ritrovato lo smalto e la quadratura delle ultime gare così da continuare inesorabile la rimonta contro un Montegranaro che comincia a sentire la fatica nelle gambe dei suoi più attempati giocatori quali Paoletti e Melchiorri permettendo così di riavvicinarsi ancora allo scadere del terzo quarto con una tripla di Negrotti da ben oltre dei 6,25 al suono della sirena. Nell’ultimo quarto i biancorossi sentono la rimonta oramai vicina così prima Salucci da sotto poi Berrocal con una tripla e quattro punti consecutivi di un ritrovato Guazzeroni riavvicinano ancora la squadra di Orvieto a quella marchigiana che vede oramai il solo Domesi cercare di respingere l’assalto orvietano. Assalto che vede il suo traguardo ad un minuto e cinquanta dalla fine quando i bianco-rossi effettuano il sorpasso con due liberi di Negrotti, portandosi avanti di uno (69-68). Dopo una serie di azioni convulse Montegranaro riesce a mettere a segno con il solito Domesi due liberi, che permettono ai marchigiani di rimettere il naso avanti sul 70-69. Orvieto si affida all´uno contro uno di Lorenzo Negrotti, che subisce fallo, va in lunetta a causa del bonus e realizza entrambi i liberi a venti secondi dalla fine, riportando i suoi in vantaggio sul 70-71. In quella che sembra l´ultima azione dell´incontro Orvieto difende bene, ma un contestato fallo su di un tiro da tre punti del solito Domesi ( tutti suoi gli otto punti di Montegranaro nell’ultima frazione) ad otto secondi dalla fine rimette tutto in discussione. L´esperta guardia realizza tutti e tre i tiri, sancendo il nuovo sorpasso dei padroni di casa, che conducono 73-71. Orvieto tenta il tiro per mandare la gara all´overtime o addirittura per vincere, ma ogni speranza degli umbri si infrange sul ferro. La giovane formazione di Coach Zannini lascia i due punti sul campo dell´esperta formazione del Montegranaro, dopo aver fornito una prestazione incoraggiante sia dal punto di vista tecnico che caratteriale.Vince sì Montegranaro, ma Orvieto ha dato comunque l´impressione di meritare la permanenza nelle categorie nazionali, in virtù di un approccio positivo alla gara e di un progetto sicuramente nobile . Ora la squadra del presidente Biagioli attenderà domenica la visità di quella Salus Bologna che lo scorso anno militava in serie B, e che per ora non è ancora riuscita ad esprimere al meglio il proprio potenziale atletico che ha a disposizione così da ritrovarsi a dover lottare per le ultime posizioni proprio con una matricola (di questo terribile girone) quale quella Orvietana. Appuntamento a tutti i tifosi Domenica 25 novembre al Palaporano alle ore 18.00 per un incontro sicuramente intenso ed importante.