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Grande basket al PalaPorano con le ragazze della Arizona Wildcats

venerdì 25 maggio 2007
di Monica Riccio
Al PalaPorano si è visto un grande basket in campo, un basket decisamente di un altro pianeta, ma si sapeva. Le Arizona Wildcats, ottimo team che gioca nel campionato USA NCAA-W (National Collegiate Athletics Association – Women), sono nel nostro paese per un tour promozionale e una vacanza-studio. L’amichevole con Azzurra Iemmeci ha mostrato un gioco bello e pulito, di quelli che restano nei ricordi. E resterà certamente nei ricordi delle ragazze Iemmeci, questo scontro che le ha proiettate nel magico mondo del basket statunitense, un gioco velocissimo, con passaggi rapidi e i secondi che volano via come le ragazzone americane. Altissime, non tutte, fisico possente e aria di chi nel basket ci vive dalla nascita. Il team è arrivato a Porano accompagnato da uno staff di prim’ordine, tecnici e preparatori al servizio di una delle squadre più blasonate della I Divisione nel campionato di Basket Universitario. Fin dall’allenamento pre-gara si è capito che le ragazze americane venivano proprio da una galassia lontanissima, veloci, agilissime, si passano la palla in un modo che colpisce e si trovano in campo senza mai guardarsi. Una sorta di gioco “a pelle”. Joan Bonvicini, coach Wildcats, gentilissima e disponibilissima, ha mandato in campo una formazione iniziale che ha poi cambiato durante tutta la gara. Massimo Verdi ha invece potuto schierare una Iemmeci largamente rimaneggiata, orfana di Ilari, ancora a riposo, di Lionetti e delle gemelle Volpi. In campo De Fraia, Scoscia, Bolognesi, Carocci e le giovanissime Cochi, Moroni, Passeri e Maietto per le quali l’evento sarà un ricordo bellissimo, aver giocato al fianco di “mostri” sacri del basket americano non professionista. La serata è scivolata via sull’onda di una emozione incredibile, sulle fotografie, sullo scambio di omaggi e poco importa se le Wildcats hanno letteralmente stracciato le orvietane con un 41 a 87. La gara è stata dominata dalle americane, come era prevedibile, che hanno chiuso la prima frazione con un distacco abissale (6-28). Nella seconda frazione Azzurra ha reagito un po’ alla macchina da guerra statunitense rosicchiando parecchi punti specie con belle penetrazioni di Bolognesi e Carocci, Scoscia e De Fraia a contenere un attacco non contenibile. Si sono visti passaggi rasoterra, giocate rapidissime e canestri insaccati con una naturalità disarmante. Si è visto un gioco pulito, corretto, le americane giocavano sulla palla con un atteggiamento mascolino deciso ma sportivo. Alla fine resta un bellissimo ricordo alle orvietane e un viaggio stupendo alle americane partite subito dopo l’incontro alla volta della capitale. AZZURRA IEMMECI ORVIETO – ARIZONA WILDCATS 41-87 (6.28)(12-21) (9-17) (14-21)