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Romeo Menti: battuta d’arresto per la Juniores regionale

lunedì 30 ottobre 2006
di Marcello Basili
Romeo Menti: Rustici, Vecchio, Magistrato, Frellicca (Biffarono), Serranti, Scoscia, Renzetti, Federico, Agostinelli (Ciano), Arlechino, Baldini (Marinelli) A disp. Sguazzino, Passeri, Fuso,Capello, All. Baldini. A.M. 98: Squadroni, Solvetti, Nannini, Carsili, Marchetti(Montagnoli), Marchetti M., Marcelli, Ficola, Scarano (Arcangeli), Karamuca (Trinetti), Paniconi. A Disp. Bertoldi, Buscella, All. Baiocco. Arbitro: Di Bello di Perugia Reti: Frellicca, Paniconi, Trincetti. Perde la propria imbattibilità casalinga la formazione di Allerona Scalo che si fa superare 2 a 1 da una A.M. 98 apparsa squadra abbordabilissima. E’ una di quelle giornate in cui bisognerebbe dare il meglio cercando di raccogliere punti importanti per risalire la classifica, purtroppo così non è, i giovani biancocelesti sono irriconoscibili e salvo poche eccezioni non risultano all’altezza dei turni precedenti. E pensare che l’inizio dell’incontro fa presagire una buona performance dei ragazzi di mister Baldini tanto che già all’8' Frellicca, con un tiro dalla lunga distanza, crea problemi all’estremo difensore dell’A.M. 98 che è costretto a deviare la palla in angolo. Bastano soltanto 5 minuti e un’indecisione dei difensori ospiti dà la possibilità a Frellicca, ancora lui, con un potente tiro di destro di portare in vantaggio i padroni di casa. Al 16’ un ottimo Serranti copre bene la propria zona di pertinenza ed esce vincitore dal proprio duello con Marcelli, addomesticando la sfera e rilanciando con precisione. E’ il 25’ e l’A.M. 98 ha l’occasione buona per cercare il pareggio ed effettivamente concretizza al meglio la propria opportunità. Paniconi sbuca in area, colpisce di testa con palla che batte sulla parte inferiore della traversa finendo poi per colpire un incolpevole Rustici e terminando beffardamente in rete: pareggio fortunoso oltremisura e tutto da rifare per i biancocelesti. Al 28’ è Baldini, specialista in calci piazzati, che tenta di sorprendere Squadroni con un calcio di punizione da buona posizione ma la sfera è facile preda del n. 1 avversario. Neanche 2 minuti ed è Rustici che compie un buon intervento su tiro insidioso di Scarano, allungandosi a terra e coprendo l’angolo sinistro della propria porta. Ancora ottima scelta di tempo del portiere di casa quando al 35’ esce anticipando con tempismo Paniconi, allontanando di piede una palla pericolosissima. Magistrato, Scoscia, Serranti fanno gli straordinari per arginare le avanzate degli ospiti, riuscendovi in molti casi egregiamente. Al 42’ episodio dubbio che vede Agostinelli subire fallo in area avversaria e cadere rovinosamente a terra, ma l’arbitro lascia proseguire tra lo sconcerto dei giocatori di casa. Null’altro da segnalare se non il fischio del sig. Di Bello che decreta la fine del primo tempo. Il seguente intervallo dovrebbe chiarire le idee e dare lo spunto ai locali per tentare di far bottino pieno. Purtroppo la Romeo Menti perde smalto, energie e concentrazione nonostante siano adesso dei giochi Ciano e Marinelli. Possiamo definire questa seconda parte della gara come una lampadina che funziona a corrente alterna, e proprio in un momento di buio Trincetti sulla fascia sinistra supera in velocità Vecchio e, trovatosi a tu per tu con Rustici, sigla il vantaggio dell’A.M. 98. E' sicuramente il colpo del K.O. da cui i giovani di Allerona Scalo non sanno riprendersi. Nel complesso ammirabili come sempre le giocate di Renzetti che non lesina spunti di tecnica pura, bellissimi da vedere ma non sempre incisivi. Arlechino ha ricevuto poche palle e spesso non è stato all’altezza rispetto alle precedenti prestazioni, da uno con la sua visione di gioco ci si aspetta di più. Grande combattente Magistrato: merita di essere citata la sua continua presenza in fase difensiva ma anche in quella di impostazione, ariete che non conosce paura. Serranti, sicuro in tutta la gara, ha cercato di sostenere con grinta le sorti della sua squadra: personalità e carattere da vendere. Prezioso il sigillo di Frellicca che inoltre ha spinto come non mai: il suo contributo fino al momento della sostituzione è stato veramente di peso. Sconfitta evitabile e che brucia forse troppo, ma dovuta ad una mancanza di mordente che man mano ha dato il via libera alle speranze dell’AM 98. Mercoledì 1 novembre nel derby contro il Federico Mosconi bisognerà fare molto di meglio. Nulla è perduto, però occorre scendere nel rettangolo di gioco con una diversa mentalità: vincere è possibile, ma prima occorre esserne estremamente convinti.