sport

La Coar Orvieto pareggia contro l'Ascoli dopo una gara scoppiettante.

domenica 1 ottobre 2006
di davide
COAR ORVIETO – MIRACOLO PICENO: 5-5 COAR ORVIETO: Teodori, Bizzarrini, Capotosti, Pazzaglia, Capoccia, Iaconizzi, Pirati, Chiucchiurlotto, Lisei, Fringuello, Carpinelli. All. Lima ASCOLI PICENO: Traini S., Matalucci, Settimi, Guerrieri, Traini F., Chiappino, Scattolini, Baù, Di Marco, Mantovani, Anziutti, Giacobini. All. Mannarino. ARBITRI: Bocci (GR), Balli (PO) Se ci fosse stato qualche debole di cuore ad assistere a questa gara, avrebbe potuto avere dei sèri problemi, vista l’intensità di emozioni e di colpi di scena che Coar ed Ascoli hanno potuto offrire al pubblico presente, una prestazione che solo due grandi squadre, dotate di tecnica e soprattutto grande personalità avrebbero potuto offrire. Così è stato, un pareggio scoppiettante che rende merito ad entrambe e che forse accontenta anche tutte e due le compagini visto ciò che è accaduto al palasport di Orvieto. La Coar non può ancora contare sull’apporto di Lima, Kohe, Mulas e Pellegrini, ma scende in campo determinata e fa propria la gara sin dai primi secondi quando un Pazzaglia in forma strepitosa si torce ed impegna Traini, poco dopo è Chiucchiurlotto, anch’egli in grande spolvero, ad impegnare il portiere marchigiano; preludio alla rete che giunge al 3’ quando Chiucchiurlotto fa fuori due avversari, libera Pazzaglia che riceve, segna e ringrazia per l’1-0. La Coar continua l’assalto ed al 4’ Capotosti si libera ed in contropiede impegna ancora Traini; solo un minuto dopo Carpinelli rinvia e Pazzaglia è strepitoso nell’anticipare di testa Traini e mettere nel sacco il raddoppio; al 10’ Capotosti chiama ancora Traini a superarsi con la punta del piede. A questo punto il Coach Carioca dei marchigiani capisce che c’è da sistemare le cose e chiama la sua squadra, che al rientro appare più organizzata ed al 14’ Carpinelli è impegnato in anticipo su Bau, ma al 16’ Anziutti riesce ad accorciare le distanze. Al 19’ il Piceno guadagna un tiro libero simil rigore dall’interno dell’area, Carpinelli riesce straordinariamente a respingere, il Piceno raccoglie e ribadisce in rete, ma trova sulla linea Capotosti in scivolata a salvare la porta; poche secondi dopo Pazzaglia colpisce la traversa e di seguito arriva il pareggio ospite con Chiappino che va a segno dopo uno schema da corner. Al rientro la Coar dopo 10’’ approfitta di un’ingenuità del portiere Traini e segna il 3-2, ma a questo punto la reazione degli ospiti è ferrea e la Coar va in affanno ed al 1’ Chiappino lancia Anziutti che pareggia di nuovo; la Coar paga anche fisicamente gli sforzi del primo tempo e Carpinelli è impegnato da Guerrieri; poi Capotosti viene ammonito per le regole (in realtà ancora poco chiare ed interpretative, ndr) sulla scivolata ed un minuto dopo l’arbitro estrae, frettolosamente, un altro giallo per la caduta di un giocatore ospite che forse accentua un po’ ed il difensore orvietano è espulso. Ma in inferiorità numerica la Coar riesce clamorosamente ad andare due reti sopra con i 2 tiri liberi per 6° fallo di Iaconissi e siamo al 15’. Il Piceno inserisce il portiere volante e sautilizzarlo alla grande, schiacciando la Coar nella propria metà campo; al 17’ Chiappini sfrutta un errore difensivo orvietano e segna il 5-4, per poi segnare un minuto dopo la rete del definitivo pareggio 5-5. C’è ancora tempo per una stupenda parata di Carpinelli e per un’altra bella azione della Coar, ma il risultato non cambia. Un pareggio sofferto, ma che da soddisfazione perche ottenuto contro una squadra attrezzata ed ostica; ora si pensa alla trasferta di martedì a Magione per la Coppa Italia.