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La Coar Orvieto cede al super Spoleto solo nel finale

domenica 19 febbraio 2006
di davide
I famosi alieni della Polizia Penitenziaria, Maran Spoleto, in gran parte carioca, sono passati sul pianeta Coar, ma per un attimo oggi si è pensato che dovessero rimettere i piedi sulla terra, vista l'ottima gara della banda di Mariano Lima. Alla fine il super Spoleto piazza ad Orvieto la 20ma vittoria consecutiva in campionato, continuando in questo record che, in realtà non sembra poi così difficile quando in squadra hai 5 italo-brasiliani di serie A1 ed A2, in pratica professionisti e, nella fattispecie, ti batti con una squadra composta da orvietani e qualche ternano! Comunque c'è da dire che la Coar Orvieto, senza Pellegrini e con Capotosti non al top della forma, ha sapunto sfoderare una prestazione esemplare, tenendo ottimamente il campo per oltre 15 minuti e mettendo a tratti anche paura alla Maran Spoleto, che alla fine esce vincitrice dal palasport di Orvieto per 5-1; risultato che tra l'altro non risponde a quanto visto sul campo ed appare anche troppo netto a svantaggio della Coar. Si parte con un guasto al tabellone, ragioneremo quindi con i minuti lordi piuttosto che effettivi nella prima frazione di gioco Lo Spoleto parte a razzo e prova subito un paio di conclusioni, ma è la Coar a rendersi pericolosa per prima e sullo 0-0 Mariano Lima all' 8' becca un palo clamoroso ed al 12' la Pol. Penitenziaria passa in vantaggio con Bruno Cavalli, da solo in ripartenza. Al 16' il tecnico sfiora il pareggio su punizione e il portiere ex CLT Terni Pierini è chiamato al primo miracolo della gara. Il raddoppio ospite arriva al 19' con Clementini che la prima volta trova Teodori (nella foto) ad opporsi e sulla ribattuta dell'ottimo portiere biancorosso, ribadisce in rete per lo 0-2. Teodori si supera di nuovo al 25' parando un tiro lbero al pivot ospite Paolucci. Bella e sfortunata la Coar ed al 1' del del secondo tempo (tempo effettivo), con Teodori pronto al bloccaggio di una palla innocente di Algodao, Fabio Lima devia accidentalmente il pallone, che si infila lento nella rete per lo 0-3. Non si scoraggiano gli orvietani e contunuano a non cedere e a rendere vita non facile agli avversari, chiusi nella loro meta campo; così al 6' la tenacia viene premiata e Capoccia finalizza uno splendido assist di Pirati ed accorcia le distanze sino all'1-3. All'11' Pazzaglia, anch'egli con molte noie fisiche, costringe Pierini ad un altro miracolo, ma la Coar continua a crederci. Nel momento forse migliore dei biancorossi, a 5' e 13'' dal termine, Mariano Lima toglie l'ottimo Teodori ed entra come portiere volante, e questo sembra il momento della svolta. Subito dopo, a porta sguarnita al 17' in circa 40'' arrivano le reti del definitivo 1-5 di Testa e del portiere Pierini direttamente con le mani. E finisce così. Forse prematura la scelta dell'uomo in più in campo, ma soprattuto l'uscita di un Teodori oggi stratosferico, con la porta aperta a cecchini infallibili quali i giocatori della Maran per oltre 5 minuti. In questo modo ogni minimo errore viene punito e così è stato. Una sconfitta forse attesa, ma che per un attimo non è sembrata poi così scontata; rammarico per il giallo di Capoccia, che salterà così la trasferta di Fano, da vincere assolutamente per non scendere troppo in classifica. L'ingresso ad oltre 5 minuti effettivi dal termine di Mariano Lima come portiere a ha sollevato in tribuna molte polemiche, ma il tecnico non ci vede nulla di male: "Ognuno pensi ciò che vuole" dice Lima "Io non ci vedo nulla di male, tanto la partita o la perdevamo 3-1 oppure 5-1 non sarebbe cambiato nulla" così esordisce il tecnico; in effetti però quello era un ottimo momento per la Coar ed inoltre gli ospiti stavano raggiungendo l'eccesso di falli che avrebbe portato i biancorossi al tiro libero. "Io ci ho provato" continua "anche perchè secondo me non saremmo riusciti a recuperare il risultato. posso dar ragione se mi viene detto che non siamo stati bravi a metterlo in pratica il portiere volante, ma io ho la coscienza a posto e mi prendo le mie responsabilità" conclude il tecnico, non nuovo a queste scelte, adottate anche in altri incontri anche per tempi superiori a 5 minuti. Lima elogia la squadra "ho visto una buona squadra, abbiamo giocato bene, a parte un paio di gol stupidi che gli abbiamo regalato; giocavamo contro i primi in classifica, gente che si allena quattro volte a settimana e tutti giocatori di qualità". Lima pensa già a Fano ed al fatto che di nuovo, come quasi sempre in questa stagione, avrà assenze fondamentali in una gara importante. Con questa sconfitta, forse già prevista infatti, saranno decisive le gare di Fano ed in casa contro il Castel Bellino. Sarà li che la Coar non potrà permettersi distrazioni o errori.