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Romeo Menti: per la Juniores un pareggio che vale una vittoria

lunedì 13 febbraio 2006
di Marcello Basili
Grandi emozioni sabato 11 febbraio al Comunale di Allerona Scalo, con un due a due finale che ha messo a dura prova le coronarie dei tifosi più accalorati. La settima giornata del girone di ritorno vede contrapporsi la Romeo Menti ad una AM 98 che mostra fin dall'inizio di essere squadra da non sottovalutare, mossa da un ottimo collettivo , in cui spiccano alcune individualità di sicuro spessore. Mister Moreno Baldini invece, per l'occasione, deve dirimere una delicata situazione, causa alcuni infortuni e l'indisponibilità di validi elementi chiamati a dar man forte alla prima squadra. Sulla carta l'impegno sembra proibitivo, ma chi segue costantamente questi ragazzi sa bene che in tali frangenti sanno sacrificarsi, cercando di dare il meglio con il massimo dell'impegno. Torna in campo dopo lunga assenza Basili (nella foto), ed è proprio lui a creare il primo pericolo alla porta avversaria. Al 15' riceve palla in area, stop elegante, palla a terra, manda fuori tempo il portiere dell'AM 98 in uscita, con l'interno del piede cerca di imprimere la giusta traiettoria verso il secondo palo, la sfera esce di un nulla. Pochi minuti ed è la volta di Ciano che velocemente si porta in avanti, entra in area ma al momento del tiro l'estremo difensore avversario lo spinge a terra, tutto regolare secondo il direttore di gara apparso francamente in più occasioni abbastanza distratto. Al 22', su un capovolgimento di fronte, De Vecchis trova il varco buono e a grandi falcate si dirige verso Massini; situazione pericolosissima per la Romeo Menti, ma Cupello non si lascia sopraffare, con la calma e l'intuito del difensore navigato riesce a riconquistare la palla e reimpostare: vero tempismo, ha tenuto il campo con il piglio e la consapevolezza di essersi inserito a pieno titolo in un contesto dove ormai può considerarsi un punto fermo su cui contare. Certamente buona anche la prova dell'altro ragazzo classe '90, Marinelli: reattivo, veloce, ha le qualità innate che stanno emergendo, con la maturazione calcistica potrà dare delle soddisfazioni. Gran lavoro a difesa di Scoscia che dopo un periodo di appannamento sembra tornato ai grandi livelli del passato; da rimarcare anche il rendimento di Magistrato, è impossibile per gli attaccanti avversari superarlo quando è in girnata. Determinazione ed agonismo sono invece le armi che mette in campo Frellicca, dando un apporto di peso fino al momento in cui è costretto ad uscire per un dolore insistente al polpaccio sinistro: la squadra ne ha fortemente risentito. Tornando all'incontro, è il 25' quando De Vecchis per l'AM 98 tenta la conclusione dalla lunga distanza, Massini non si fa sorprendere. Gli ospiti continuano a premere con insistenza, e forti di buone geometrie di gioco al 28' riescono a sbloccare il risultato, grazie ad un'incursione di Scarano che con bravura batte Massini. Palla al centro e situazione che va complicandosi per la Romeo Menti, occorre reagire in fretta cercando il bandolo della matassa. Al 30' Settembre pesca magistralmente Renzetti che, pur scontando i postumi di un fastidioso dolore alla schiena, palla al piede è incontenibile, dribbla un avversario e subisce fallo. Si incarica di battere la conseguente punizione Baldini, ma calcia debolmente ed il portiere para senza difficoltà. Ci si avvia verso gli ultimi minuti del primo tempo che diventano palpitanti quando l'arbitro punisce frettolosamente un intervento in area di Cupello, che nel tentativo di allontanare la palla colpisce alla caviglia un avversario. Si incarica del tiro il n. 6 dell'AM 98, Massini concentratissimo intercetta la traiettoria e para con bravura, urlo liberatorio sugli spalti, sarebbe stato il colpo del KO. Alcuni istanti e il direttore di gara fischia la fine della prima frazione di gioco. Quindici minuti d'intervallo salutari. Certamente Moreno avrà chiesto un ultimo sforzo collettivo per cercare di riacciuffare il risultato. Alla ripresa delle ostilità effettivamente nessuno si risparmia, si cerca di tirare fuori ogni briciolo di energia, bisogna lottare anche con il cuore, i tifosi si rendono conto che occorre una spinta in più, non si fanno pregare, incitano con foga, con quanto fiato hanno in corpo i loro beniamini. Al 52' calcio d'angolo per la Romeo Menti, si incarica di calciarlo Basili che appoggia corto per Baldini il quale avanza, entra in area e abilmente cerca il rigore, lo trova in seguito ad un intervento scomposto di un difensore avversario: momento delicatissimo, si può aprire o chiudere definitivamente l'incontro. La responsabilità è affidata a Basili: palla sul dischetto, silenzio irreale, il fantasista non sbaglia, tredicesimo centro per lui, pareggio che dà entusiasmo. L'AM 98 accusa il colpo e sembra vacillare sotto il martellamento dei padroni di casa, è il 60' quando ancora sugli sviluppi di un calcio d'angolo Ciano è il più veloce, anticipa tutti e di testa porta in vantaggio i suoi. Va sottolineata la sua prova, grande forza fisica e continui suggerimenti verso le fasce, ottima intesa con i centrocampisti. Quando si spendono così tante energie inevitabilmente si concede spazio agli avversari e in questo caso l'AM 98 è squadra che non perdona nessuna indecisione. Infatti al 68' con il n.3 trova il goal che pareggia i conti, in questo frangente ha pesato molto la mancanza di esperienza dei ragazzi più giovani. E' un continuo turbinio di emozioni, l'orologio segna il minuto 72 quando Renzetti, portatosi in avanti con eleganza, al momento di entrare in area viene letteralmente privato del piede di appoggio; Marchetti, autore del fallo, subisce l'espulsione per somma di ammonizioni. Calcia la punizione lo specialista Baldini, ma non trova lo specchio della porta; va però rimarcato il suo rendimento nel secondo tempo, ha tenuto con evidente sicurezza le redini del centrocampo, ribattendo ed impostando colpo su colpo, vero alfiere di una voglia di arrivare ad un risultato positivo. Grande personalità la sua, purtroppo al 75', a seguito del secondo cartellino giallo, deve abbandonare il terreno di gioco in un momento in cui sta spingendo come non mai. Al 90' Scarano per l'AM 98 con un guizzo improvviso si incunea in area tra i difensori di casa, calcia a colpo sicuro, la sfera colpisce la base del palo prima che venga bloccata da Massini. Se si fosse pagato un biglietto ne sarebbe valsa veramente la pena: partita tiratissima, incerta fino al 94' e conclusa con un pareggio che ha il sapore, per i biancocelesti, di una vittoria. Grande collettivo quello di patron Scutigliani, grande cuore, carattere da vendere, abnegazione mai venuta meno, amalgama perfetto fra i più esperti ed i nuovi arrivati. Gli ingredienti per continuare a fare bene ci sono tutti, l'incontro con l'AM 98 ha fatto scomparire alcune incertezze, ora si può parlare con più convinzione di concreta realtà.