Coar, un punto con il Magione

Finisce con due goal per parte il derby umbro tra Coar Orvieto e Magione. Un punto ciascuno che permette alle portacolori regionale di rimanere fuori dalle zone basse della graduatoria.  Ad avere la meglio è la squadra di patron Lorenzo Anzelmi che in classifica guadagna un punto grazie alla debacle dell’Alma Fano, diretta concorrente per stare fuori dai play out che i biancorossi incontreranno proprio sabato prossimo in trasferta.

Al palazzetto comunale di Orvieto, non sono sicuramente mancate le emozioni in una gara tirata e soprattutto giocata con molta intelligenza tattica da ambo le parti. Partenza stravagante per il tecnico orvietano Mariano Lima che al fischi d’inizio decide di mandare in campo un quintetto insolito con Delli Poggi tra i pali e Pazzaglia, Pellegrini, Capoccia e Coppola davanti. Il Magione sceglie subito il quintetto più offensivo con Lombardo in porta, Engombe, Bachetti, Takashima e Albani a fare il gioco. Sono solo quattro i minuti di armistizio prima di vedere le squadre proiettate in avanti.

Apre le danze Pazzagli che serve Coppola, ma la conclusione è sfortunata. L’azione si rivela il preludio del goal dei locali che sbloccano il vantaggio sempre con Coppola (nella foto)  abile ad anticipare con un classico colpo di punta il portiere Lombardo. La gara torna in parità all’ottavo minuto quando Albani soffia palla a Pellegrini e di astuzia supera Delli Poggi Gli ospiti prendono spirito e al tredicesimo sfiorano il sorpasso: grande bordata su punizione di Tacon Avelar che coglie in pieno l’incrocio dei palli. Il filo della gara tira dritto su un’equilibri godibile che mette in campo due squadre solide tatticamente e spregiudicate in fase offensiva. La sirena del primo tempo è quasi una dannato suono che blocca una bella partita. Il riposo si rivela però determinante per il riassemblamento della Coar.

La squadra di mister Lima inizia la ripresa con una carica maggiore; pochi minuti e due occasioni chiamano in causa l’estremo difensore ospite. Al 6’s.t. il passaggio di Pazzaglia per Pellegrini ha lo stesso effetto del primo tempo. Infatti cinque minuti dopo Pellegrini si trova tra i piedi il pallone per il raddoppio che non fallisce con un bolide che si insacca nell’angolino basso. Il Magione ritorna in cattedra ma deve fare i conti con un alunno terribile come Delli Poggi che ripete lo show personale di chiudere ogni spiraglio della sua porta. Solo l’ultimo affondo premia il Magione che conquista un rigore con Albani atterrato da Pellegrini; sul dischetto Albani non fallisce. Sullo scadere del tempo ci prova Lima, grande gioco di gambe su due avversari ma il tiro si stampa clamorosamente sul palo.

IL TABELLINO