Il Forlì spara quattro colpi sulla Coar

Qualcuno direbbe "c'era da aspettarselo" e forse, statisticamente parlando, potrebbe anche essere vero, visto che dopo quattro vittorie consecutive, alcune anche di spessore, una sconfitta ci può stare; la cosa che però dispiace è l'entità della sconfitta (4-0) e che a trarne beneficio sia una squadra che effettivamente non ha sfoderato una grande prestazione, ma che è stata comunque cinica e pronta a sfruttare le incertezze degli orvietani.
Il primo tempo sembra abbastanza equilibrato con una Coar che tiene bene il campo ed i romagnoli che inizialmente non sembrano essere troppo incisivi.
Sono comunque questi ultimi ad andare in vantaggio e la prima frazione si chiude sull'1-0.
La partita sembra rimanere più che aperta, visto l'equilibrio del primo tempo, ma poi le cose si mettono male per gli orvietani, che appaiono deconcentrati e non riescono più a far quadrare gli schemi di gioco in campo.
Alcune leggerezze difensive fanno giungere il Forlì sul 3-0 ed alla fine uno sfortunato autogol arrotonda il risultato sino al 4-0 finale, con la Coar che sbaglia anche un calcio di rigore nel finale. Nota dolente l'infortunio di Bacheca (nella foto), costretto ad abbandonare il terreno di gioco per aver preso una brutta botta.
Insomma, una avventura da dimenticare il prima possibile per ritornare al più presto sul giusto binario, come conferma anche il tecnico Marco Zappone "Una partita andata storta, prima o poi doveva capitare. Nel primo tempo è andata abbastanza bene, nonostante lo svantaggio; la gara sembrava poter essere apertissima. Poi però ci siamo disuniti, abbiamo commesso delle disattenzioni difensive e loro ne hanno approfittato segnando due gol, così non siamo più riusciti a recuperare ed a ritrovare la giusta concentrazione. Comunque non c'è da fare drammi, forse è meglio che sia capitato ora piuttosto che in un momento peggiore.
Pensiamo solamente alla prossima gara con il Pescara, che sarà tuttaltro che facile."