sport

Vittoria d'orgoglio per il Ciconia

domenica 26 gennaio 2003
di Gabriele Anselmi
Finisce con il 2 – 1 sul bastardo il lungo digiuno che privava il Ciconia della vittoria sul proprio campo, l’ultima affermazioni al Muzi risaliva ormai al 27 ottobre scorso quando a subire la sconfitta fu l’allora capolista Amerina. La prova superlativa di tutti i ragazzi di mister Ciucci ci regala una partita bella da gustarsi fino all’ultimo minuto nella quale non sono mancati i colpi di scena.

I problemi per i padroni di casa iniziano al 13° del primo tempo quando Caiello prende il rosso diretto per fallo da dietro, sugli spalti è gelo ma in campo la tenacia e l’orgoglio degli orvietani prendono il sopravvento. Il Ciconia comincia a creare le prime occasioni da rete, Perazzini e Ubaldini formano un tandem micidiale che alla mezzora fa le prove e due minuti più tardi realizza il vantaggio con il numero 2 che smorza di petto e insacca con un preciso rasoterra. Al 42° arriva il raddoppio di pregevole fattezza; Lisei, motore instancabile del centrocampo nella prima frazione, intercetta da quaranta metri una respinta della difesa avversaria e scaglia al volo un bolide di esterno collo che coglie fuori dai pali lo stupito Mazzoni.

Nella ripresa gli ospiti cercano subito di pressare i nostri portacolori, il Ciconia mostra un calo fisico causato dall’inferiorità numerica che durava ormai da oltre un tempo concedendo spazi al contropiede. Proprio un errore in una fase d’attacco innesca il motore del Bastardo, Porricelli prende palla a centrocampo e vola verso la porta di Ciuco, solo Cimicchi tenta di bloccarlo ma viene superato agilmente dal veloce attaccante libero ormai di depositare la palla in rete. Ciucci toglie la punta Pimpolari inserendo un centrocampista ma la pressione degli ospiti e sempre più asfissiante. Al 31° Ienco E. si infila nell’area biancoceleste e viene falciato, l’arbitro decreta l’estrema punizione ma Nocchi dal dischetto spedisce la palla sul materazzino del salto in alto dietro la porta difesa da Ciuco. L’ultimo quarto si gioca tutto sui nervi e dopo setti minuti di recupero il signor Pacchia di Terni fischia la fine e manda tutti negli spogliatoi.

Tabellino e pagelle di Ciconia-Bastardo