L'Orvietana attende la metà di Luglio per l'esito dei ripescaggi.

La domanda è stata fatta, ma le possibilità non sono molte, sia per i pochi posti disponibili (si parla di 4 max 5, con i criteri di scelta ancora non precisi), che per le pretendenti illustri.
E'il Deruta l'altra umbra a tenere compagnia all'Orvietana, ma per motivi diversi; i perugini infatti non sono riusciti per un soffio ad ottenere il passaggio agli spareggi, mentre l'Orvietana, come noto, è retrocessa.
Nelle 18 squadre pretendenti alla serie D, il Vado, il Versilia, l'Arbus, la Sestese, il San Giorgio Apricena, la Nuova Jesi e il Ceccano sono retrocesse, mentre l'Alcamo, il Formia, il Siracusa, il Trapani, il Massalombarda, il Rende, il Forcoli, il Bellusco e il Solofra, hanno avuto la stessa sorte del Deruta, mancando per un soffio il passaggio di categoria. Pretendenti illustri quindi, che rendono ancor più scarse del previsto le possibilità di permanenza in serie D dei biancorossi.
Con questa attesa si ferma naturalmente un po tutto il mercato orvietano, visto che a seconda della categoria del prossimo campionato, la società di via Carini deciderà quali giocatori utilizzare e quali concedere in prestito alle società minori Ciconia e F.Mosconi.