sport
Basket serie B - Azzurra cede alla capolista S.Marinella, ma con dignità.
lunedì 18 marzo 2002
di Da.Bre.
Seconda sconfitta consecutiva per l'Azzurra Orvieto, che perde un accesissima partita al cospetto della prima della classe, non senza aver dato il meglio di sé e aver fatto sudare le più quotate avversarie.
Che tra Santa Marinella e Orvieto non corra buon sangue è risaputo (vedi la rissa scatenata alla fine della partita di andata da un gruppo di energumeni laziali), che l'Azzurra, dopo un campionato faticosissimo, avesse ancora benzina in corpo per offrire una prestazione di altissimo livello come quella offerta Domenica 17 al pala Porano, onestamente pochi osavano sperarci.
Alla fine, nonostante il più che encomiabile sforzo delle ragazze orvietane è arrivata la sconfitta, frutto più di alcune decisioni arbitrali discutibili che non della reale maggiore forza dell'altra squadra, ma c'è di che essere orgogliosi per la dignitosissima prestazione di fronte alla prima della classifica.
Nel primo quarto l'Azzurra parte aggredendo le laziali, e grazie alle bombe di Silvia Volpi si porta sul più 11 (21-10) a metà della prima frazione, prima di subire il recupero del Santa Marinella, che chiude la frazione sotto di soli 3 punti. Nle secondo quarto c'è solo l'Azzurra, che, spinta dalla penetrazioni di De Fraia, si porta avanti con decisione e chiude il quarto avanti di 12 su una bomba allo scadere di Caponeri. Nel terzo purtroppo le ragazze di coach Baleani fanno fatica a reggere l'urto delle guardie avversarie, che, complice una difesa a zona che non riesce più a ruotare con efficacia, piazzano il break, che portano Santa Marinella al primo vantaggio sul 46 a 45. Ma Orvieto non molla, in difesa le umbre si buttano su tutti i palloni e in attacco, riescono a concludere quanto basta per limitare i danni e chiudere la frazione sotto di un solo punto sul 53 a 52 per le laziali. Verso la fine del terzo quarto, però, comincia una gran serie di falli, che penalizza praticamente solo le orvietane e, nel giro di 2 minuti, Azzurra si vede affibiare un assurdo fallo tecnico a De Fraia, il terzo fallo di Chiara Volpi su recita di Carola Sordi - giocatrice nota per i suoi metodi - e il quarto fallo di Amalfitano. Nella quarta frazione si assiste purtroppo al quinto fallo di De Fraia, Amalfitano, e Chiara Volpi e ad un Orvieto che nonostante tutto riesce a stare in partita fino all'ultimo minuto, quando Nicoletta Bronzolino, già rea di una grave scorrettezza ai danni di Benedetta Caponeri, si rende ancora protagonista negativa verso il pubblico orvietano. Questa partita dà ulteriore conferma del poco buon sangue tra S.Marinella ed Orvieto, ma non solo: sembra che la squadra laziale abbia problemi con molte altre compagini e sono cose queste che non dovrebbero esistere, specialmente quando alla fine si esce inevitabilmente dall'ambito sportivo.
Che tra Santa Marinella e Orvieto non corra buon sangue è risaputo (vedi la rissa scatenata alla fine della partita di andata da un gruppo di energumeni laziali), che l'Azzurra, dopo un campionato faticosissimo, avesse ancora benzina in corpo per offrire una prestazione di altissimo livello come quella offerta Domenica 17 al pala Porano, onestamente pochi osavano sperarci.
Alla fine, nonostante il più che encomiabile sforzo delle ragazze orvietane è arrivata la sconfitta, frutto più di alcune decisioni arbitrali discutibili che non della reale maggiore forza dell'altra squadra, ma c'è di che essere orgogliosi per la dignitosissima prestazione di fronte alla prima della classifica.
Nel primo quarto l'Azzurra parte aggredendo le laziali, e grazie alle bombe di Silvia Volpi si porta sul più 11 (21-10) a metà della prima frazione, prima di subire il recupero del Santa Marinella, che chiude la frazione sotto di soli 3 punti. Nle secondo quarto c'è solo l'Azzurra, che, spinta dalla penetrazioni di De Fraia, si porta avanti con decisione e chiude il quarto avanti di 12 su una bomba allo scadere di Caponeri. Nel terzo purtroppo le ragazze di coach Baleani fanno fatica a reggere l'urto delle guardie avversarie, che, complice una difesa a zona che non riesce più a ruotare con efficacia, piazzano il break, che portano Santa Marinella al primo vantaggio sul 46 a 45. Ma Orvieto non molla, in difesa le umbre si buttano su tutti i palloni e in attacco, riescono a concludere quanto basta per limitare i danni e chiudere la frazione sotto di un solo punto sul 53 a 52 per le laziali. Verso la fine del terzo quarto, però, comincia una gran serie di falli, che penalizza praticamente solo le orvietane e, nel giro di 2 minuti, Azzurra si vede affibiare un assurdo fallo tecnico a De Fraia, il terzo fallo di Chiara Volpi su recita di Carola Sordi - giocatrice nota per i suoi metodi - e il quarto fallo di Amalfitano. Nella quarta frazione si assiste purtroppo al quinto fallo di De Fraia, Amalfitano, e Chiara Volpi e ad un Orvieto che nonostante tutto riesce a stare in partita fino all'ultimo minuto, quando Nicoletta Bronzolino, già rea di una grave scorrettezza ai danni di Benedetta Caponeri, si rende ancora protagonista negativa verso il pubblico orvietano. Questa partita dà ulteriore conferma del poco buon sangue tra S.Marinella ed Orvieto, ma non solo: sembra che la squadra laziale abbia problemi con molte altre compagini e sono cose queste che non dovrebbero esistere, specialmente quando alla fine si esce inevitabilmente dall'ambito sportivo.
Azzurra Orvieto - Santa Marinella 61 - 69
1q 21-18; 2q 39-27 (18-9); 3q 52-53 (13-26); finale 61-69 (9-16)
Score Orvieto: De Fraia 13; Volpi C. 8; Paparazzo 7; Volpi S. 17; Luise 8; Amalfitano 2; Scoscia 1(nella foto); Caponeri 5; Prosperi 0; Pasqualoni n.e.
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