sport

L'Orvietana regala la partita all'Altotevere.

domenica 24 febbraio 2002
di Davide Breccia
Più che una sconfitta, una vera e propria disfatta quella dei biancorossi trale mura amiche; l'Altotevere porta via forse una delle vittorie più facili da ottenere.
Bagnato schiera un'Orvietana spregiudicata, forse troppo: una sorta di 4-3-3 che vede la solita difesa, un centrocampo composto da D'Apice, Bonvini e Polleggioni ed in attacco Cau, Algeri e Roscini.
L'Altotevere trova da subito facile predominio a centrocampo ed inizia ad aggredire; al 5' il primo regalo dei biancorossi: Chierici si libera facilmente di Bonvini a metà campo, piazza un tiro pressochè innocuo verso Mocci. Il portiere orvietano però, anzichè bloccare, respinge incredibilmente coi pugni. Pazzaglia è pronto a segnare l'1-0.
L'Orvietana ha qualche spunto, soprattutto con Roscini, ma le sorprese non finiscono: al 20' Poggiani da solo pasticcia liberando un pallone fuori area: il giovane Crulli è pronto ad approfittare e mette a segno il 2 - 0.
Al 30' Bagnato sostituisce il giovane difensore con Ciuco, ma un minuto dopo Cognigni atterra Crulli in area: è rigore e Pazzaglia non ha problemi a mettere la firma sul 3 - 0.
Ancora 1 minuto dopo fuori Algeri dentro Terzaroli, il quale darà maggiore fantasia alle poche impostazioni biancorosse.
Nella ripresa ci si aspetta un'Orvietana più determinata, ma non è così: tanta confusione e poca qualità. Al 4' brivido su una punizione di Terzaroli non trattenuta dal portiere De Min; al 12' testa di Cau su cross del solito Terzaroli di poco a lato; al 30' miracolo di De Min su punizione di D'Apice. L'unica rete degli orvietani arriva al 1' di recupero con Cau, che segna in mezzo agli ormai rilassati giocatori altotiberini.
Cosa dire, dopo la prestazione buona dell'ultima giornata ci si aspettava un'Orvietana diversa, ma senza dubbio l'Altotevere non è il C.Castellana.
Praticamente i biancorossi non si sono resi mai realmente pericolosi, hanno pagato a caro prezzo gli erroracci commessi all'avvio da Mocci e Poggiani. Inoltre nella ripresa, la squadra della rupe ha avuto una reazione che è andata notevolmente al di sotto delle aspettative. L'innesto di Terzaroli ha dato qualcosa in più all'undici del Presidente Pizzardi, ma a poco è servito. L'Altotevere ha conquistato tre punti utilissimi per la corsa alla C ed ha finalmente effettuato il sorpasso al Tivoli, stoppato in casa da un'arrembante Astrea, il tutto senza nessuno sforzo particolare. Da lodare la prova del giovane '83 Crulli, autore, oltre al gol e all'azione del rigore, di una gara superlativa.
Dopo questo sonoro 1 - 3 beccato in casa, si fa sempre più buia la situazione dei biancorossi, che, dopo un turno di "aria" ritornano drasticamente in zona retrocessione, con davanti un cammino enorme per tentare la risalita.

PAGELLE:
Mocci - 5: Oltre all'errore del gol, troppe insicurezze e mancate uscite;
Cognigni - 5: Si impegna, ma la qualità è scarsa;
Polvani - 5.5: Inutile ed ingenuo il fallo da ammonizione;
Cavallo - 5.5: Spesso la sua esperienza sembra svanire;
Poggiani - 5: Brutto errore sul gol, forse si poteva evitare-per la sua uscita forse si poteva attendere;
Bonvini - 5: Spesso sembra fuori dal gioco;
Roscini - 6: si impegna, ma spesso pecca di inesperienza;
Pollegioni - 5.5: si da da fare, ma spesso sbaglia;
Cau - 5.5: Poco assistito, si impegna con scarsi risultati;
D'Apice - 5; Corre sempre, ma le destinazioni rimangono ignote a tutti;
Algeri - sv: praticamente mai chiamato in causa;
Terzaroli - 6; Il suo ingresso si nota;
Ciuco - 5.5; molto l'impegno, scarso il risultato.

Nella foto Paolo Terzaroli