sociale

Non si ferma la rete resiliente dei servizi del Centro Vertumno

giovedì 14 maggio 2020
Non si ferma la rete resiliente dei servizi del Centro Vertumno

Il Covid-19 non ha fermato la rete dei servizi assicurati da psicoterapeuti, pedagogisti, neuropsichiatra infantile, educatori, logopedisti, neuropsicomotricisti del Centro Vertumno di Orvieto. Una rete “resiliente” che accoglie i bisogni e le fragilità di bambini, adolescenti e adulti, offrendo loro possibilità concrete per affrontare difficoltà che spesso mettono a rischio il benessere psicofisico, relazionale e sociale.

Queste attività di cura non potevano rimanere bloccate perché la distanza e il confinamento imposti dalle norme sanitarie potevano aggiungere disagio al disagio. C’era, quindi, da salvaguardare la continuità dei servizi alle persone combinando efficacia dei trattamenti terapeutici e dei vari supporti con la salvaguardia della salute di tutti, utenti e operatori. Questo è stato fatto, utilizzando tutti gli strumenti di relazione e di comunicazione oggi largamente disponibili grazie alle nuove tecnologie della comunicazione digitale. Si è provveduto, quindi, a riconfigurare le prestazioni erogate, adeguando metodologie, relazioni e tempi.

Attività di consulenza e psicoterapia. Le attività di consulenza e psicoterapia con adulti sono oggi svolte sia a distanza - telefonicamente o tramite videochiamate WhatsApp o Skype -  sia in presenza osservando tutte le prescrizioni dettate dai DPCM e dalle Circolari del Ministero della Salute. Vale a dire con l’utilizzo di Dispositivi di Protezione Individuale, distanziamento interpersonale, programmazione di appuntamenti dilazionati per evitare compresenze in sala d'attesa e per garantire i tempi necessari alla sanificazione degli spazi tra un cliente e il successivo.

Attività rivolte e bambini e adolescenti. In questo specifico caso si è deciso di adottare un principio di precauzione generalizzato - anche per le difficoltà di rispettare le norme di distanziamento previste - e di erogare i servizi a distanza, trasferendo quindi le diverse attività su piattaforme di comunicazione digitale. Sebbene non siano assenti varie difficoltà connesse alla “traduzione in digitale” di particolari tipologie di intervento, i  professionisti si sono impegnati a garantire i livelli di assistenza ai minori e alle loro famiglie attraverso i seguenti strumenti:

- riunioni d’equipe settimanali, a distanza, per il monitoraggio dei casi e il mantenimento delle procedure di lavoro;

- colloqui con i genitori per mezzo di strumenti telematici (videochiamate Whatsapp, Zoom o Skype con cui condividere messaggi, foto, tutorial) così da garantire il supporto necessario e suggerire attività da svolgere con i figli in relazione agli obiettivi stabiliti nei programmi di trattamento individuali;

- restituzioni ai genitori di valutazioni diagnostiche effettuate prima del DPCM dell'8 marzo 2020, con indicazioni riabilitative;

- consulenze con i genitori tramite telefonate o videochiamate per la gestione dello stress familiare e del carico scolastico richiesto dalla didattica a distanza;

- consulenze a distanza con gli insegnanti, sia di sostegno sia curricolari;

- consulenze a distanza con le operatrici dell'Ufficio di Cittadinanza del Comune di Orvieto e con gli operatori degli altri Servizi pubblici e privati con i quali si condividono le prese in carico;

- attività di doposcuola specialistico per soggetti con certificazioni L. 104 o DSA, ADHD o difficoltà scolastiche, con possibilità di effettuare lezioni, individuali o di gruppo, per mezzo della piattaforma ARETEKNE.

È importante segnalare che l’equipe del Centro Vertumno, in coerenza con quanto stabilito dalla Cooperativa Sociale “Il Quadrifoglio”, effettua tutte le prestazioni nel rispetto delle normative, con la consapevolezza che l’emergenza può essere anche un’occasione per sviluppare maggiore assunzione di responsabilità collettiva e nuovi modi di lavorare con utenti e famiglie dispiegando al meglio le possibilità offerte dalle tecnologie della comunicazione digitale. L’obiettivo è quello di garantire, per tutto il periodo di emergenza sanitaria, il massimo livello di assistenza compatibile con le esigenze di sanità pubblica e di sicurezza delle cure.

Il Centro Vertumno - Ambulatorio Polispecialistico della Cooperativa Sociale “Il Quadrifoglio” - accreditato dalla Regione Umbria per la diagnosi e il trattamento di disturbi neuropsicologici, comportamentali e della sfera relazionale, oltre a garantire interventi di consulenza psicologica, mediazione familiare e psicoterapia con adulti, coppie e famiglie, offre una risposta specialistica integrata sui Disturbi del neurosviluppo dell’età evolutiva, accogliendo bambini/e e adolescenti della fascia 3-18 anni con Disturbi Specifici dell’Apprendimento, Disabilità Cognitive, Disturbi del Linguaggio e dell’Area Psicomotoria, Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD) e Disturbi Comportamentali.