sociale

Giornata Mondiale dell'Autismo, il Comune aderisce alla campagna "Io penso in blu"

mercoledì 1 aprile 2020
Giornata Mondiale dell'Autismo, il Comune aderisce alla campagna "Io penso in blu"

Il 2 aprile si celebra la XIII edizione della Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo indetta dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 18 dicembre 2007. Ogni anno molte città italiane e del mondo si illuminano di blu a testimonianza della vicinanza alle persone con disturbo dello spettro autistico ed in particolare alle loro famiglie. L’Amministrazione manifesta la propria solidarietà alla iniziativa nonostante gli oggettivi impedimenti causati dalla situazione di emergenza socio-sanitaria Covid-19 partecipando e condividendo la campagna #iopensoinblu promossa da Sportelli Autismo Italia, SAI.

"Le nostre politiche - afferma l’Assessore alla Scuola e Servizi Sociali, Angela Maria Sartini - sono interessate ad implementare e consolidare una rete di coordinamento locale tra servizi di pediatria di base, neuropsichiatria infantile pubblica e privata in convenzione e servizi educativi dell'infanzia per una diagnosi ed intervento precoci.

Purtroppo, il sostanziale incremento dei casi di disturbi dello spettro autistico, osservato a partire dall’ultima decade, richiede un rapido e profondo processo di riorganizzazione dei servizi sia per quanto riguarda la tempestività della diagnosi, sia per la continuità tra diagnosi ed inizio di un adeguato percorso terapeutico integrato con i servizi socio-educativi presso le istituzioni scolastiche ed a domicilio.

Vi è evidenza crescente che l’individuazione precoce del rischio di autismo e un tempestivo intervento possano significativamente ridurre l’interferenza sullo sviluppo e attenuarne il quadro clinico finale. I servizi degli ambiti di Salute, Sociale, Istruzione e Lavoro debbono raccordarsi inevitabilmente e necessariamente in modo intersettoriale per promuovere iniziative che sono fortemente auspicabili per l’ottenimento di un intervento tempestivo che possa iniziare a partire dall’età prescolare e garantire una continuità abilitativa sia nell’età della istruzione e formazione scolastica che in seguito nell’età di inclusione lavorativa”.

“L’emergenza socio-sanitaria nazionale Covid-19 – prosegue - ha sottolineato come sia ancor più necessario il sostegno ed il supporto alle famiglie di persone con disturbi del neurosviluppo in generale che ha evidenziato la necessità di accelerare gli interventi di innovazione metodologico-didattica inclusiva e di dotazione di ausili tecnologici, hardware e software, di formazione ed informazione, la realizzazione di partenariati improntati sullo scambio di conoscenze, competenze e di pratiche didattiche innovative, efficaci e funzionali.

“Infine, un ambiente inclusivo contribuisce al benessere psico-fisico e sociale del soggetto disabile e della sua famiglia e nell’ambito di sviluppo di un itinerario di innovazione sociale e di modelli inclusivi per il miglioramento della qualità di vita della comunità - conclude l’Assessore Sartini - prevediamo il coinvolgimento e la gentile collaborazione dei gestori del Cinema Multisala di Orvieto per proiezioni cinematografiche periodiche ‘friendly autism screening’”.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Orvieto