sociale

Scambio di conoscenza sulla Protezione Civile tra Italia e Moldavia

martedì 16 aprile 2019
Scambio di conoscenza sulla Protezione Civile tra Italia e Moldavia

La Funzione Associata di Protezione Civile, nata con la Strategia Nazionale Aree Interne  “Sud Ovest Orvietano” con Capofila il Comune di Orvieto costituirà uno degli elementi cardine del Progetto "Innova.tion to prevention and protection from natural and environmental RISKS: experiences in the mirror between Civil Protection and emergency management from Italy to Moldova” Acronym: Innova.risks, recentemente approvato dalla Central Europe Initiative - CEI - Know-how Exchange Programme (KEP) sostenuto dal Ministero degli Affari Esteri Italiano.
 
Il progetto vede come Capofila il Servizio di Protezione Civile della Regione Umbria, come partner Italiani il Centro Studi Alta Scuola e il Comune di Orvieto e come beneficiari il General Inspectorate for Emergency Situations of Minister of Internal Affairs, Republic of Moldova e la Civil Society Organization “Afina” sempre della Republic of Moldova. Il percorso progettuale avviato a gennaio 2019 per la durata di 15 mesi vedrà il Sistema di Protezione Civile Umbro/Italiano confrontarsi e compararsi con quello Moldavo nelle sue componenti sia istituzionali che di volontariato civile, per verificare e allineare agli standard più avanzati e innovativi gli approcci strutturali e non strutturali di gestione dei rischi, con il coinvolgimento anche dei cittadini quali attori principali di Protezione Civile.
 
Saranno presi in esame e messi a confronto quattro casi campione per quattro tipologie di rischio: alluvioni, frane, terremoti e incendi boschivi con l’obiettivo di trasferire, anche attraverso meeting e missioni di campo (ne sono previste due in Moldavia e una dei beneficiari moldavi in Italia) il know-how Italiano, per  presentare e mettere a punto un prototipo di linea guida per la realizzazione di un Piano Multirischio nella Repubblica Moldava, tenendo conto dell’esperienza che la Regione Umbria ha già fatto in questo settore con il documento realizzato nella passata programmazione europea (POR FERS 2007-2013- Asse II “Ambiente”, “Prevenzione dei rischi naturali”.Attività 2.1.1 - Piano Regionale Coordinato di Prevenzione Multirischio) e di quella innovativa recentemente attivata ad Orvieto con la Funzione Associata di Protezione Civile grazie alla SNAI.
 
Per il Sindaco di Orvieto Giuseppe Germani, con questo progetto Innova.risks di cui il Comune è partner determinante, verrà evidenziata nelle sue componenti e per la prima volta in un paese dell’Est europeo e fuori dall’Unione Europea, la filiera istituzionale-organizzativa e operativa Italiana di Protezione Civile – “Stato-Regione-Comune” - compreso il volontariato di partecipazione attiva alle attività di prevenzione e di emergenza e la positività di una Funzione Associata di Protezione Civile come quella attivata ad Orvieto.  Sempre secondo il Sindaco, la scelta di questo progetto da parte della Central Europe Initiative costituisce motivo di orgoglio per il riconoscimento implicito del valore del metodo di lavoro attuato in Italia e di spinta per la buona riuscita del percorso progettuale. Scelta resa possibile anche grazie alla presenza nel partenariato dell’Alta Scuola che da tre anni ormai, opera in Moldavia con progetti di scambio di conoscenza e di buone pratiche sulla gestione intelligente dei Fiumi e sui Contratti di Fiume che ha visto quello per il Fiume Paglia come esempio virtuoso e apprezzato dalle istituzioni Moldave.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Orvieto