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Protezione Civile, si intitola la Sala Operativa Unica a Barbara e Matteo

venerdì 12 aprile 2019
Protezione Civile, si intitola la Sala Operativa Unica a Barbara e Matteo

Avrà luogo sabato 13 aprile alle 9.30 nella sede della Protezione Civile di Fontanelle di Bardano, l'annunciata cerimonia di intitolazione della rinnovata Sala Operativa Unica della Funzione Associata dei 20 Comuni dell'Area Interna Sud-Ovest Orvietano a Matteo Gianlorenzi e Barbara Marinelli, la coppia di quarantenni orvietani tragicamente scomparsi nel terremoto di Amatrice ad agosto 2016.

"Con questo gesto doveroso per Matteo e Barbara e la loro memoria - afferma il sindaco Giuseppe Germani - abbiamo scelto di intitolare una struttura operativa della Protezione Civile, per ricordare quanto nel nostro Paese sia ancora necessario operare sul versante della sicurezza delle strutture pubbliche e private ed evitare così tragedie come quelle che hanno interrotto queste giovani vite. Le istituzioni nei primi momenti intervengono con il soccorso tecnico urgente, con tutto il dispiegamento del sistema di protezione civile efficiente e professionale, poi come in questo caso L'Aquila, e l’ultimo terremoto del 2016, lo Stato si dimentica delle vittime, non si capisce perché si facciano scelte come quelle sulle vittime di Rigopiano, dove si ipotizza un indennizzo delle vittime, mentre per le altre vittime, non solo non si prevede alcun indennizzo, ma le vicende che riguardano eventuali responsabilità sulle strutture crollate non hanno ancora ad oggi nessun colpevole accertato".

 All'intitolazione della struttura, oltre ai familiari, sono attesi il Prefetto di Terni e rappresentanti del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, della Regione Umbria, della Provincia di Terni, i sindaci dell'Area Interna e i volontari che, direttamente o indirettamente, hanno vissuto quei terribili giorni del sisma del 2016. "Un grazie - affermano dalla Protezione Civile - a quanto in questi anni l’Associazione '3.36. Per Barbara & Matteo' ha fatto per la città di Orvieto e all’impegno che continua sul versante socio-assistenziale ed educativo".