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Aido e Comune spiegano il valore morale della cultura del dono

venerdì 16 novembre 2018
Aido e Comune spiegano il valore morale della cultura del dono

Per festeggiare degnamente 30 anni di trapianti in Umbria l'AIDO nazionale e il Comune di Perugia, in collaborazione con il Centro Regionale Trapianti, L'Ufficio Scolastico Regionale e tante associazioni perugine che hanno aderito, organizzano la "Prima Giornata Cittadina della Donazione" che in realtà è una "tre giorni" in pieno svolgimento a partire da questa mattina.

Presso l’Ospedale Santa Maria della Misericordia si sta svolgendo l'evento scientifico-commemorativo dal titolo "1988-2018: trent’anni dal primo trapianto di rene a Perugia", un focus sull’attività trapiantologica a cura dell’Ospedale di Perugia e del coordinamento locale per la donazione e trapianto, con il supporto del Centro Regionale Trapianti e di tutti le Unità Operative che principalmente collaborano agli eventi di donazione e trapianto.

Ma perché queste giornate? «L’arte del dono perduta, come diceva Adorno, - spiega il dottor Dovas Atanassios ideatore e promotore dell'evento - è la metafora di un mondo nel quale i rapporti umani si limitano alla semplice conoscenza superficiale che non impegna, non coinvolge. Un indicatore della caduta della cultura del dono è costituito dalla diffidenza ovvero dalla mancanza di fiducia: nessuno si fida più di nessuno: ognuno si rinserra nel suo piccolo mondo, nel proprio privato e finisce col disinteressarsi di ciò che lo circonda e che non interagisce direttamente con i suoi interessi e i suoi bisogni. Un mondo nel quale si intessono relazioni e rapporti funzionali al conseguimento di un risultato, che si esauriscono così come si consuma il rapporto tra venditore ed acquirente al momento dell’acquisto: le relazioni come merce da vendere o nel migliore dei casi da scambiare».

Quindi per valorizzare ed incrementare il dono occorre spiegare l'importanza delle donazioni di organi e del cordone ombelicale, della donazione del sangue, del sostegno a distanza e dell’assistenza agli anziani, della solidarietà espressa dalle imprese, delle donazioni nazionali e internazionali e, infine, spingere sulla presenza nel territorio di associazioni e di cittadini che operano nel settore della solidarietà.

La "Prima Giornata Cittadina della Donazione" proseguirà sabato 17 novembre dalle 9 alle 12:45 quando si terrà un'importante conferenza-incontro presso la Sala dei Notari di Perugia, rivolta in modo particolare al mondo del volontariato e dell’associazionismo sociale, con particolare attenzione a tutte le forme associative composte da persone adulte che donano parte del loro tempo in attività solidali e alle Scuole Secondarie di I grado: durante la mattinata verranno presentati e premiati i migliori elaborati sulla donazione e sulla solidarietà.

Interverranno le autorità comunali e regionali, che porteranno un saluto ai partecipanti, e mons. Paolo Giulietti, arcivescovo vicario di Perugia. Durante l'incontro verrà promossa la "dichiarazione di volontà" durante la CIE “Una Scelta in Comune" e verranno assegnati i premi "Donato Fezzuoglio", "Alessandro Seppilli" per la società civile ed etica del dono, "Luisa Spagnoli"  per la scienza e solidarietà: le conclusioni della mattinata a cura del presidente nazionale AIDO. Contemporaneamente ci sarà l'allestimento di uno stand alla Rocca Paolina dalle 9 alle 17:30, indirizzato alla cittadinanza e alla scuola.

Gli stand saranno realizzati a cura di una ventina di associazioni che ruotano attorno alla tematica della donazione, come quelle del volontariato sociale e sanitario per far scoprire quelle più importanti, ma soprattutto quelle meno conosciute. Gli stand formeranno un percorso formativo sul significato della donazione e solidarietà come vicinanza ai bisogni di tutti. Dalle 15:30 alle 17:30 si svolgerà un gioco cittadino nel centro storico realizzato a cura dell'Agesci ambientato sul tema e rivolto a bambini da 8 a 11 anni. La serata di sabato è dedicata a "Doniamoci... un concerto" un momento di Intrattenimento rivolto ai giovani presso il Palazzetto Pellini dalle 21 alle 24 con il coinvolgimento dei gruppi musicali e teatrali scolastici (band e cori) esposizione piccoli filmati, disegni, sculture e performance di danza.

Domenica 18 novembre finale all'aria aperta con "Lo sport per la salute, lo sport per dare solidarietà" presso l'Istituto Capitini e il Percorso Verde dalle 9 alle 12. La mattinata di sport è rivolta agli enti di promozione sportiva, alle associazioni sportive dilettantistiche e ai tecnici sportivi, con la collaborazione del CONI e del Comitato Italiano Paraolimpico: si svolgerà una partita di pallavolo con la Nazionale Pallavolo Trapiantati organizzata da ANED.