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"Cena al Buio", per vedere con gli occhi di chi non vede

lunedì 12 novembre 2018
di Davide Pompei
"Cena al Buio", per vedere con gli occhi di chi non vede

Tra i cinque sensi, è forse uno dei più importanti. Eppure, secondo recenti stime, la vista è una risorsa preclusa a 285 milioni di persone nel mondo. Tra i disabili visibili, almeno 39 milioni sono non vedenti – la formula più o meno pronunciata, fino alla mancanza totale di percezione in uno o entrambi gli occhi – e 246 milioni ipovedenti, in cui l'acutezza visiva è molto limitata.

Oggi che, rispetto al passato, la disabilità può essere alleviata da prevenzione e medicina, la cecità fa meno paura. Ma guardare al mondo con gli occhi di non vede, anche per un periodo limitato di tempo, può rivelarsi un'esperienza che cambia – letteralmente – il punto di vista rispetto alla cecità. Punta a questo l'iniziativa in programma per venerdì 16 novembre al Ristorante "Oasi Villaggio", in Via Marcurischio 1, Marsciano.

Si tratta di una vera e propria "Cena al Buio" promossa dal Leo Club Marsciano, Sezione Giovanile del Lions Club, che consiste in una serata di degustazione nel corso della quale i commensali saranno accompagnati al tavolo dai volontari dell'Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti in una sala completamente oscurata, dove mangiare serviti da "camerieri speciali".

Di appuntamenti al buio, anche fuori di metafora, quotidianamente ce ne sono tanti. "Lo scopo di questo – spiegano gli organizzatori – è quello di far vivere per una sera un frammento di quella che è la quotidianità delle persone cieche ed ipovedenti, con l'obiettivo di favorire l'empatia e l'accettazione di questo tipo di disabilità". I posti sono limitati.

Il costo della cena – dall'antipasto al caffè – è di 25 euro a persona e parte del ricavato sarà devoluto alla Sezione Giovanile dell'Uici dell'Umbria. La serata rientra nell'ambito del Progetto Lions "Kairós" che "nasce dalla volontà di mettere a disposizione la propria ricchezza interiore e, come obiettivo primario, si prefigge di riuscire a migliorare l’integrazione delle persone"


Per ulteriori informazioni e prenotazioni (entro mercoledì 14 novembre):

339.6268866 – 338.8665365