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Beni storico-religiosi, il Comune illustra al vescovo le priorità nel recupero

martedì 12 dicembre 2017
Beni storico-religiosi, il Comune illustra al vescovo le priorità nel recupero

Il restyling del patrimonio religioso è stato al centro delle discussioni fra l'Amministrazione Comunale di Lugnano in Teverina e monsignor Giuseppe Piemontese, vescovo della Diocesi di Terni, Narni e Amelia, in occasione dell'annunciata visita pastorale tenutasi in occasione del Ponte dell'Immacolata. "Il Comune - rendono noto il sindaco Gianluca Filiberti e il consigliere delegato alla cultura Alessandro Dimiziani - ha sottolineato alcune priorità di intervento per recuperare e riqualificare i beni storico-religiosi ed artistici del territorio.

Fra questi, la Chiesa di Santa Chiara, che è in via di definitivo restauro, ed altri monumenti da tenere in considerazione come la Chiesa del Rosario e quella dell’Angelo. Anche la situazione del Convento dei Cappuccini è stata messa sul tavolo e anche per questo bene si prospetta un futuro più roseo dopo anni di abbandono. Ci sono varie soluzioni allo studio per far ripartire il complesso e di questo non possiamo che esserne felici".

Primo cittadino e consigliere esprimono, inoltre, grande soddisfazione per la visita del presule a circa vent'anni dall'ultima effettuata dall'allora vescovo Franco Gualdrini. "Sono stati tre giorni - sottolineano - in cui il vescovo ha toccato con mano la vita del nostro borgo incontrando tutti, dai cittadini alle associazioni fino all'amministrazione comunale. Una persona che si è calata tra la gente ascoltando tutti i problemi e le speranze dei lugnanesi.

Anche l'Amministrazione Comunale ha voluto mettere a frutto questa importante visita illustrando a monsignor Piemontese la situazione socio-economica del paese e i progetti realizzati e da realizzare. Il vescovo si è anche dichiarato disponibile a sostenere la proposta dei Comuni della Maratona dell'Olio di donare l'ulivo della Collezione Mondiale a Papa Francesco con una visita diretta in Vaticano”.