In memoria dei caduti nelle guerre, Monteleone riflette sul significato della pace

"Come ogni anno, l'associazione vuole commemorare tutti i soldati morti in guerra". E’ Michele Polverini, il presidente dell’associazione combattenti e reduci di Monteleone d’Orvieto, a ricordare la prossima cerimonia commemorativa alla cittadinanza. Una cerimonia, che negli anni è rimasta viva anche grazie all’impegno e alla dedizione profusi dal presidente onorario della stessa associazione, Francesco Antolini, conosciuto come Alpino.

Un invito che si rivolge a tutti e che rinnoverà aspetti commemorativi e iconografici ormai familiari alla comunità monteleonese per indurre a una rinnovata riflessione sull’importanza e il significato della pace per una comunità. E proprio per questo la mattinata di domenica 5 novembre si concluderà sotto la Torre dell’Orologio in piazza Pietro Bilancini, dove l’amministrazione comunale deporrà una corona d’alloro in memoria dei compaesani caduti nelle guerre.

Tutto questo in una giornata particolarmente attesa che si aprirà alle ore 10.30, quando sarà posta la prima corona d’alloro di fronte al monumento dei caduti in piazza Garibaldi (sita nella parte esterna della Porta Nord del paese). Momento che sarà seguito dalla santa messa nella Chiesa parrocchiale dei santissimi Pietro e Paolo.

Come sempre alla commemorazione, che sarà accompagnata dalla banda musicale del paese, diretta da Angela Ciampani, si prevede la presenza del sindaco Angelo Larocca, rappresentanze delle forte armate e delle associazioni culturali.

Nella foto, da sinistra: Michele Polverini e Francesco Antolini