Risonanza magnetica, entro il mese la gara per l'installazione del nuovo macchinario per gli esami diagnostici

Nella sessione di 'Question time' della seduta di martedì 1 agosto dell'Assemblea legislativa, il consigliere Sergio De Vincenzi (Rp) ha chiesto all'assessore alla salute Luca Barberini di sapere quali siano “gli intendimenti della Giunta al fine di concludere in tempi rapidi il processo di acquisizione e installazione del macchinario per gli esami diagnostici in risonanza magnetica presso il Polo ospedaliero 'Santa Maria della Stella' di Orvieto”, sollecitandolo a “presentare un cronoprogramma circoscritto sulla questione”.

Nell'illustrazione dell'atto ispettivo, De Vincenzi ha ricordato che “nel 2014, l'allora direttore generale dell'Usl, aveva annunciato l'imminente acquisto di una nuova risonanza magnetica da installare presso il Polo Ospedaliero di Orvieto. Nel 2015 il Consiglio comunale di Orvieto votò all'unanimità la proposta di costituzione della 'Commissione temporanea di studio sulle liste d'attesa per prestazioni sanitarie', finalizzata ad indagare sui tempi di attesa per l' espletamento degli esami diagnostici, in particolar modo quelli da effettuare in risonanza magnetica”.

Sottolineando “lamentele e disagi, riportati dalla stampa, per lunghissime attese al pronto soccorso, aumenti di costi a carico dei pazienti e mancato acquisto del macchinario per la risonanza magnetica” e che nel corso di una riunione (16 aprile) della Commissione “il direttore generale dell'Asl Umbria 2, Sandro Fratini, affermò che il bando di acquisto era stato pubblicato e i fondi economici erano già stati stanziati”. De Vincenzi ha infine rimarcato che “ad oggi non risulta sia stato ancora acquistato ed installato il nuovo macchinario per gli esami diagnostici in risonanza magnetica presso il Polo Ospedaliero di Orvieto, e che quello attuale risulta essere obsoleto e non più in grado di assicurare un servizio diagnostico adeguato”.

L'assessore Barberini ha risposto spiegando che “è intenzione della direzione generale Asl e dell'assessorato alla salute puntare sul presidio ospedaliero di Orvieto, che farà parte anche nei prossimi anni della rete di urgenza emergenza con tutte le attività ricomprese. Per quanto riguarda la risonanza magnetica si è verificata una necessità ancor più impellente, ci sono stati ritardi dovuti al fatto che i fondi erano nazionali e sono state modificate le modalità di finanziamento per garantire, con risorse del proprio bilancio, di accelerare la tempistica dell'acquisto. Il bando è stato pubblicato il 30 giugno scorso sulla Gazzetta europea e il 7 luglio su quella italiana, si tratta di un bando da 900mila euro e le ditte interessate avranno tempo sino all'11 agosto per partecipare alla gara con procedura ristretta, dopo di che sarà assegnata la fornitura della risonanza all'impresa vincitrice e, in qualche mese, sarà installata”.

Sergio De Vincenzi ha replicato prendendo atto “di quanto riferito dall'assessore ma rimane il fatto che sono passati tre anni dall'annuncio della dotazione del macchinario per l'ospedale di Orvieto, dove nel frattempo le liste d'attesa sono diventate lunghissime e vi sono altri problemi legati a carenze di personale anche in ruoli di primariato. Per tali motivi abbiamo richiesto anche un'audizione specifica sulle problematiche di quell'ospedale. Nel contempo ci auguriamo che non abbiano a verificarsi altri intoppi oppure ricorsi sull'assegnazione per la risonanza”.

Fonte: Consiglio Regionale dell'Umbria