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A scuola di cooperazione e inclusione, al "Dalla Chiesa" partono gli "Inclusive Games"

giovedì 2 marzo 2017
A scuola di cooperazione e inclusione, al "Dalla Chiesa" partono gli "Inclusive Games"

La Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 “Strumenti d’intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” ha istituito i Centri Territoriali per l’Inclusione (in sigla CTI), definendone finalità e funzioni.  Nella provincia di Viterbo tale importante e impegnativo ruolo è stato attribuito all’istituto “Carlo Alberto Dalla Chiesa” di Montefiascone, da sempre particolarmente attento e coerentemente attivo rispetto alle tematiche dell’inclusione e della disabilità.

Numerosi sono i progetti attuati in questi anni dall’Istituto di Montefiascone per i ragazzi a rischio di esclusione o emarginazione scolastica per disagi non solo di carattere fisico, ma anche psicologico, linguistico e sociale: dal laboratorio dell’inclusione al mercatino natalizio dei gadget realizzati dai ragazzi stessi; dall’implementazione di un efficiente gruppo di lavoro sul sostegno all’attivazione di corsi di lingua per studenti stranieri, al supporto socio-psicologico per alunni e docenti a cura di professionisti qualificati. Ma la novità di quest’anno è proprio l’organizzazione della manifestazione sportiva “Inclusive Games”, rivolta a tutti gli Istituti superiori di primo e secondo grado del territorio.

I giochi si svolgeranno al Palazzetto dello Sport di Montefiascone nel corso della mattina di venerdì 3 marzo e prevedono delle gare sportive alle quali parteciperanno le squadre di diversi Istituti della Provincia di Viterbo ed in particolare, oltre i padroni di casa dell’IISS Dalla Chiesa, l’ Istituto Agrario di Bagnoregio, l’ Istituto comprensivo di Orte, l’Istituto Orioli di Viterbo, l’ ITIS Leonardo da Vinci di Viterbo, il Liceo artistico di Vignanello e l’Istituto Paolo Savi Viterbo. Ogni squadra sarà formata da quattro studenti, di cui uno in condizione di disabilità, proprio con lo scopo di promuovere l’integrazione e bandire le differenze. Gli obiettivi fondamentali dell’evento sono di aumentare il livello di cooperazione tra le istituzioni scolastiche della provincia e favorire la sensibilizzazione sul tema dell’inclusione dei ragazzi con Bisogni Educativi Speciali.

Al termine della competizione verranno premiate le squadre che avranno dimostrato di comprendere meglio lo spirito dello sport integrato, che non ha come obiettivo la gara fine a se stessa, bensì la dimostrazione della disposizione all’integrazione sociale e all’accettazione della diversità come arricchimento del vissuto personale e sociale.
La manifestazione, anche in considerazione delle sue finalità formative, è aperta a tutti e tutti sono invitati a fare il tifo per la squadra preferita.