Iniziano i festeggiamenti per il 170esimo anniversario della Banda Musicale
La Banda Musicale di Monteleone d'Orvieto compirà il prossimo anno la veneranda età di 170 anni di ininterrotta produzione musicale. Nacque, infatti, in un anno turbolento come il 1848, con il nome di "I dilettanti del suono e del canto". Molte cose sono cambiate, molti maestri e presidenti si sono succeduti e moltissimi esecutori musicisti si sono dati il cambio, ma lo spirito è rimasto sempre lo stesso: far musica per diletto, per se stessi e per gli altri.
"In questi anni - sottolinea l'attuale presidente della Banda Musicale di Monteleone d'Orvieto, Mario Pattuglia - sono cambiati radicalmente anche i generi musicali. Un tempo la banda era l'unico modo per la popolazione di ascoltare le trascrizioni della grande musica italiana dell'800. Oggi invece, la banda ha musica originale, è stata integrata da strumenti moderni come la batteria, e trascrizioni se ne sentono sempre di meno. La nostra banda ha inoltre capito, grazie al meticoloso lavoro eseguito dalla sua direttrice, Angela Ciampani, che il dilettantismo è un valore, ma che esso non significa dover suonare necessariamente senza alcun impegno a migliorarsi: occorre invece cercare di far sempre un passo avanti rispetto ai propri limiti, anche tecnici. E per questo, per rinnovarsi e migliorare, che dal 1995 la Banda Musicale di Monteleone ed il suo maestro hanno iniziato a frequentare corsi Bandistici ed hanno aperto le porte del collettivo ad altre esperienze: questo ha significato arricchirsi di nuove conoscenze. In questi ultimi anni infine i corsi, i master ed i seminari sono stati organizzati direttamente dal complesso bandistico.
Ricordo con piacere, a tal proposito, i Master con i compositori oltre che maestri: Lorenzo Pusceddu, Jacob de Haan e Marco Somadossi, rivolti ai direttori provenienti da tutta Italia, e che hanno visto protagonista la Musica di Monteleone. Quest'anno, proprio in vista del 170esimo anniversario il complesso ha puntato ancor più sui percorsi formativi, programmando ed organizzando una serie di seminari e Master di rilievo.
Il primo incontro è il Seminario di propedeutica musicale per insegnanti, maestri e singoli esecutori con la docente, esperta in tale campo, prof. Laura Fermanelli. L'appuntamento si è tenuto domenica 22 gennaio con un'interessante giornata di apprendimento e divertimento, in cui docenti, maestri e musicanti hanno approfondito alcune relazioni esistenti fra il nostro corpo e la musicalità. Un altro importantissimo appuntamento è in agenda per domenica 5 marzo con la Masterclass per sassofono che terrà il Maestro Mario Ciaccio (nella foto), diplomato con il massimo dei voti in sassofono presso il conservatorio di Palermo e con alle spalle concerti da solista in tutto il mondo. Ciaccio ha tenuto più di venti masterclass in Italia e all'estero. E' in servizio quale Orchestrale presso la Banda della Polizia di Stato.
Ultimo degli appuntamenti di quest'anno sarà il Master base per maestri che terrà da venerdì 23 a domenica 25 giugno il Maestro Lorenzo Pusceddu. Sarà rivolto a tutti coloro che vogliono divenire maestri o, pur essendolo già, vogliono affinare le loro conoscenze in campo bandistico. Il Maestro e compositore Lorenzo Pusceddu ha al suo attivo un catalogo di oltre 300 lavori, tra brani originali, arrangiamenti e trascrizioni. Tiene stage formativi per complessi bandistici e, con alcuni di questi, collabora regolarmente come esperto alla programmazione e alla gestione artistica. E direttore dei concorsi internazionali di esecuzione e di composizione per banda Città di Sinnai ed è direttore della banda e della scuola civica della stessa città.
Grazie alle iniziative della Banda di Monteleone e a quelle di Città della Pieve - entrambe dirette da Angela Ciampani - questa parte dell'Umbria è divenuta punto di riferimento di ampia parte del mondo bandistico regionale e della sua associazione ANBIMA Umbria. Tutto questo è stato possibile grazie alla collaborazione di molti, ma soprattutto grazie all'attività propulsiva e propositiva del maestro Angela Ciampani, pianista direttrice di bande (e dallo scorso anno anche compositrice di un bellissimo brano Cantico edito dalla Scomegna). Grazie alla sua opera è stata costruita una rete di collaborazione ed amicizia con maestri di tutta Italia. Nonostante ciò la sua voglia di dare di più agli strumentisti che dirige non è venuta mai meno, infatti Angela sta per laurearsi quale direttore d'orchestra al conservatorio Briccialdi di Terni. Da parte di tutti noi va un sentito e grande in bocca al lupo".
Per ulteriori informazioni ed iscrizioni: 334.2180232