"La salute è servita. Come è cambiata la mensa scolastica". In distribuzione l'opuscolo informativo

E' in distribuzione da giovedì 20 ottobre tra gli utenti delle mense scolastiche comunali, oltre che sul sito istituzionale del Comune, l’opuscolo informativo che spiega a bambini, genitori ed educatori il funzionamento del Servizio di Ristorazione delle scuole. Il pieghevole, i cui contenuti sono stati condivisi con le famiglie, contiene le informazioni necessarie per adottare stili di vita salutari seguendo le tre regole di base emanate dal Ministero della Salute e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che sono alla base della piramide alimentare in termini di fabbisogno calorico, ed inoltre i consigli alimentari essenziali per mantenersi in perfetta salute seguendo l’alimentazione mediterranea. Tutti principi fondamentali ripresi nel menù scolastico.

"Con questo opuscolo informativo ed educativo – spiega l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Cristina Croce - Comune di Orvieto, ServiziRe, ASL e Commissione Mensa hanno inteso presentare e proporre non solo il Servizio di Ristorazione delle scuole, ma il vero e proprio ‘patto di servizio’, attraverso il quale si vuole garantire la qualità del cibo, specificando gli strumenti e le modalità utilizzati nell’intero processo, in modo chiaro e trasparente, fornendo indicazioni utili in materia di nutrizione salutare. L’obiettivo è stato quello di coniugare le diverse esigenze per costruire e intraprendere insieme alle famiglie, alla ASL e alla Scuola un percorso virtuoso in modo che la conquista della salute sia un diritto per tutti e ampiamente diffuso”.

"Il progetto contro lo spreco alimentare e il diritto globale al cibo in attuazione della Carta ‘Don’t waste our future! approvata dal Consiglio Comunale, progetto svolto da Felcos Umbria, Fondo di Enti Locali per la Cooperazione Decentrata e lo Sviluppo Umano Sostenibile – aggiunge l’Assessore - procede sia in termini di sensibilizzazione nelle scuole della nostra città sia nel senso di attuare attività di recupero di cibo in esubero".