"Navigar m'è dolce" abbatte le barriere. In battello sul Lago di Bolsena

La nautica, il rispetto dell'acqua e dell'ambiente, l'accoglienza, l'integrazione e il superamento della barriere. Questi, i valori portati avanti dall'Associazione Nautica Martana e messi in pratica non più tardi di domenica 21 agosto al porto di Marta, sulle rive del lago vulcanico più grande d'Europa - dove si sono da poco vissute la prima Notte Blu e la settima Notte Bianca - in occasione di "Navigar m'è dolce...sul Lago di Bolsena", progetto promosso dall'Unione Nazionale dei Cantiere e delle Industrie Nautiche e Affini, per la diffusione della nautica.

Alla quinta edizione dell'iniziativa legata alla promozione della cultura nautica per tutti alla scoperta della passione per la barca e del cosiddetto turismo nautico sostenibile e promossa in collaborazione con l'Associazione Amici di Galiana Onlus, attiva nell'integrazione ed educazione nel mondo della diversa abilità, hanno risposto un centinaio di persone. Diciotto, le barche a motore con relativi comandanti messe a disposizione dai diportisti.

Supportata nelle operazioni dai volontari della Protezione Civile, la flotta ha permesso agli "ospiti speciali" di osservare da vicino luoghi suggestivi, come l'Isola Martana e l'Isola Bisentina. Al pranzo sotto l'alberata, d'intesa con l'amministrazione comunale, è seguito un pomeriggio di animazione e giochi d'acqua a cura dell'associazione "Marta senza confini" e "Goji Vip Viterbo Onlus" che al motto di "Viviamo in positivo!" porta la clownterapia anche fuori dalle corsie ospedaliere.

Al di là dei non trascurabili aspetti sociali, l'invito a partecipare ad un giro turistico intorno alle due isole lacustri, approfittando della luce di fine estate, è sempre aperto a tutti. Ad eccezione di eventuali permessi speciali, le escursioni su entrambe ad oggi purtroppo non sono consentite in quanto private ma girar loro intorno con la possibilità di effettuare un bagno in prossimità dell'Isola Bisentina (nella foto) è sufficiente a rendere l'esperienza quanto mai interessante.

Già residenza estiva papale, quest'ultima è considerata la maggiore attrazione turistica per via dei suoi sette oratori, il convento di San Giacomo e Cristoforo e gli splendidi giardini. Non da meno, tuttavia, l'Isola Martana che conserva i resti della fortezza in cui Teodato nel 535 fece imprigionare ed uccidere la Regina Amalasunta, figlia di Teodorico, re dei Goti.

Tra ormeggi e noleggi, battelli e traghetti salpano ogni giorni. Da Capodimonte, il servizio pubblico di navigazione NavigaBolsena propone due tour. Il primo, al costo di 9 euro consente un giro panoramico senza soste della durata di un'ora con cenni storici in prossimità delle due isole, della cittadina lacustre di Marta e del promontorio di Capodimonte. Partenze, nei feriali con orario 11 – 16.30. Nei festivi, 11 – 15.30 – 17.30. Minimo, 15 partecipanti.

Il secondo, invece, al costo di 7 euro a persona si focalizza intorno all'Isola Bisentina. Offre cenni storici e la possibilità nei mesi estivi di effettuare bagni rinfrescanti della durata di 45 minuti. Rispetto alla motonave "Letizia", l'imbarcazione "Fenice", può essere noleggiata per feste private e ricorrenze, consentendo bagni in notturna con fondale illuminato in quello che è il quinto lago, per estensione, d'Italia.

Otto, i Comuni che vi si affacciano. Numerosi, i reperti archeologici restituiti nel tempo alla superficie. La profondità massima delle acque raggiunge i 152 metri, il diametro massimo di 12 chilometri ed una circonferenza di 42 chilometri. Non solo gite, ma anche immersioni guidate e corsi sub per gruppi organizzati, itinerari romantici e servizi catering, infine, nelle proposte di NavigazioneAltoLazio.

Tanto basta per far impazzire i tedeschi, ma anche tutti coloro che almeno una volta hanno trovato pace in quelle acque.

Per ulteriori informazioni:
info@navigabolsena.it – 338.7672849

Foto: MeteoMarta