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Festa di chiusura dell'anno accademico per l'Unitre dell'Alto Orvietano

domenica 29 maggio 2016
Festa di chiusura dell'anno accademico per l'Unitre dell'Alto Orvietano

Si è tenuta sabato 28 maggio nella sala polivalente di Fabro Scalo la festa di chiusura dell’anno accademico 2015/2016 dell’Unitre dell’Alto Orvietano, con la partecipazione del sindaco di Fabro Maurizio Terzino, quello di Ficulle Gian Luigi Maravalle, Montegabbione Fabio Roncella e Monteleone d’Orvieto Angelo Larocca e con l’intervento straordinario della Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini.

Nel corso del suo intervento, la governatrice ha sottolineato l'attività fondamentale delle Unitre nell’ambito di un welfare regionale che dà grande importanza alla prevenzione attraverso l’invecchiamento attivo. Durante la cerimonia il presidente dell’Unitre Luciano Martelloni ha consegnato alla presidente Marini e ai sindaci, l’opuscolo “Benvenuti nell’Alto Orvietano”, realizzato in occasione del Torneo Nazionale di Burraco organizzato nel mese di aprile, allo scopo di presentare il nostro territorio ai partecipanti arrivati da tutta Italia.

Martelloni ha poi evidenziato gli eccezionali risultati raggiunti dall’associazione che, nei suoi otto anni di attività, ha associato oltre 800 persone, pari al 10% della popolazione dei cinque Comuni dell’Alto Orvietano dove opera.Di queste oltre il 25% hanno meno di 40 anni, a giustificare pienamente l’appellativo di Università delle tre età che l’associazione ha fortemente voluto sin dalla nascita.

Nel commentare l’anno accademico appena trascorso, il presidente ha parlato dei cinquanta corsi realizzati, delle conferenze, delle molteplici iniziative sui temi più svariati, dello spettacolo teatrale e d’improvvisazione teatrale che sono stati inseriti nel calendario della Rassegna Teatrale Nazionale ed ha concluso ringraziando docenti, discenti e direttivo dell’associazione che con la loro opera hanno reso possibili i risultati ottenuti.
Analogo ringraziamento è stato rivolto da tutti i sindaci presenti all’associazione per il lavoro svolto nei loro Comuni in questi otto anni.